Esclusa la meningite per il bimbo di Grado

Il piccolo, di un anno e mezzo, si è sentito male mentre si trovava in auto con i genitori e la sorella di ritorno da una gita a Tarvisio. Ora è ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Udine. Gli iniziali timori di contagio sono stati spazzati dagli accertamenti clinici: forse si tratta di un caso di epilessia
L'ospedale di Udine
L'ospedale di Udine

L'ospedale di Udine
L'ospedale di Udine

 

TRIESTE Si spegne la grande paura per un caso di sospetta meningite in Friuli Venezia Giulia: gli accertamenti hanno infatti escluso che si tratti di quella patologia. A essere colpito è stato un bimbo di un anno e mezzo, di Grado, che si era sentito male mentre stava viaggiando sull'autostrada A23 con la sua famiglia - mamma, papà e la sorellina - di ritorno da una gita a Tarvisio. Il picccolo aveva accusato rigidità musicolare e convulsioni.

Il papà aveva subito fermato l'auto all'altezza di Pontebba e dato l'allarme al 118. Per garantire la tempestività dei soccorsi, sul posto era arrivata anche una pattuglia della Polizia stradale di Amaro. Il piccolo era stato trasportato d’urgenza in ambulanza prima a Tolmezzo, poi in elicottero all’ospedale di Udine, dove ancora adesso si trova ricoverato nel reparto di Terapia intensiva, sotto osservazione e sedato.

 

Meningite: cosa è, come si trasmette, come si combatte

 

Nel frattempo i medici lo hanno sottoposto a tutti gli esami necessari a stabilire se sia effettivamente affetto da meningite: i test hanno dato esito negativo. E' possibile che si tratti di un episodio di eplilessia.

I genitori e la sorellina del piccolo, assieme ai due agenti intervenuti sulla A23, erano stati sottoposti a profilassi attraverso terapia antibiotica come previsto dal protocollo sanitario previsto in caso di sospetta infezione meningococcica. Poi il cessato allarme.

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