Esaurito il periodo turistico cala l’occupazione in Istria

Da ottobre a novembre è salito del 15% il numero dei soggetti senza un lavoro. Il peso delle località lungo la costa

Valmer Cusma
Pola (Croazia) - Una panoramica di Medolino.
Pola (Croazia) - Una panoramica di Medolino.

Niente di nuovo per l’Istria, la regione turisticamente più sviluppata della Croazia. Il riferimento è all’impennata della disoccupazione una volta passata la stagione delle vacanze. Segno che nei mesi caldi aumentano i lavoratori con contratto a termine o stagionale mentre con l’arrivo dell’autunno cala la domanda di lavoratori e di riflesso la disoccupazione lievita. Dunque la regione rimane ad alto tasso di stagionalità del lavoro.

I numeri

Qualche numero attinto dal rapporto dell’Istituto nazionale per l’impiego. Nel novembre scorso i senza lavoro erano 2.771 mentre nel mese precedente si era a quota 2.391. Dunque si è verificato un aumento del 15,2%. Non a caso il fenomeno riguarda le aree lungo la costa dove appunto è sviluppata l’attività turistica. Prendiamo ad esempio l’area polese, quella con la maggiore concentrazione di abitanti: il 1° novembre i disoccupati erano 1.224, l’ultimo del mese invece 1.400. Analoga la situazione negli altri maggiori centri turistici della penisola, vale a dire Umago, Parenzo e Rovigno.

Nelle altre aree

Nel Pinguentino e nel Pisinese, dunque nell’Istria interna, dove il turismo occupa un ruolo marginale, in novembre si è registrato addirittura un lieve aumento del numero di occupati. A proposito del titolo di studio dei disoccupati, oltre la metà possiede il diploma di scuola media superiore mentre in riferimento all’età i più numerosi sono gli over 55. Per quel che riguarda l’offerta di impiego ci sono soltanto 67 richieste nel settore dell’ospitalità e della ristorazione che nei mesi freddi opera al minimo dei giri.

Comunque le figure professionali più ricercate sono medici, infermieri e assistenti sociali. Vengono poi gli economisti, gli amministrativi e i commessi. C’è domanda anche di conducenti di autobus. —

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