Frico e carbonare XXL nei video virali di Eric Battistel, guru del “food porn” che svela il Fvg a tavola

Dietro alle pagine Instagram e TikTok dedicate ai piatti più goduriosi della regione, c’è l’isontino Eric Battistel, seguito da 85 mila followers

Emmanuel Cuccu
Eric Battistel con dei piatti di prosciutto crudo
Eric Battistel con dei piatti di prosciutto crudo

 

Con oltre 85 mila followers tra Instagram e TikTok, la pagina @italyfoodprnfvg_ è tra le più virali, seguite e chiacchierate della regione. Le radici affondano nel fenomeno del “food porn”: un’espressione che, con il secondo termine, allude all’acquolina e al desiderio che scattano negli utenti al vedere i succulenti cibi che vengono condivisi dai più accattivanti account dedicati all’enogastronomia.

 

Da Napoli a Gradisca

La prima esperienza italiana di questo tipo è nata a Napoli con @italyfoodprn, che prevede la pubblicazione di video dedicati a ristoranti e fast food, con un influencer a commentare i vari piatti. Il tutto esaltato da un montaggio incalzante. Dato lo straordinario successo, l’esperienza partenopea diventa poco dopo una community nazionale e cresce, ramificandosi nelle singole regioni. A partire dal 2023 entra in gioco anche il Friuli Venezia Giulia, con il trentenne gradiscano Eric Battistel. « Mi appassiona il mondo della cucina e del cibo in generale, appena ho visto l’annuncio di selezione mi sono candidato e mi hanno risposto subito - racconta -. Inizialmente non ci credevo ma sono stato accolto e chiamato a Roma per fare un corso di formazione di 10 giorni».

Dal 14 giugno dello stesso anno è iniziato il vero percorso, con il reel di lancio della pagina @italyfoodprnfriuli, nome successivamente cambiato nell’attuale @italyfoodprnfvg_ vista la ricca varietà, gastronomica e culturale, della regione.

Il gradiscano Eric Battistel, guru del “food porn” in Fvg

Dal frico agli hambuger

Nei video, come nella maggior parte dei contenuti food porn attuali, appaiono i popolarissimi smash burger, croissant cubici, colate di crema al pistacchio, colazioni esorbitanti e carbonare XXL: piatti sicuramente non della tradizione friulana o giuliana. Eric però si fa anche promotore della valorizzazione di prodotti tipici regionali, come accade nel caso dell’originalissima serie “Caccia al miglior frico del Friuli Venezia Giulia”, che ha riscontrato grande interesse, raggiungendo milioni di visualizzazioni e ottenendo migliaia di like.

I criteri di scelta

Ben presto l’interesse attorno a questo progetto è decollato. «All’inizio dell’esperienza ero io, a contattare i locali che mi interessavano, ora sono in tanti a scrivermi chiedendomi di collaborare - riporta Eric -. La scelta sulle attività da raccontare viene fatta secondo pochi ma essenziali criteri: originalità della proposta, particolarità dell’ambiente in senso lato, unicità oltre, naturalmente, all’essenziale bontà dei piatti. Quando ordino, chiedo le porzioni che vengono servite abitualmente ai clienti – racconta – per evitare la pubblicità ingannevole e fare sì che chi mi segue veda l’offerta per quello che realmente è. Tante volte se un piatto che mi viene portato non è buono, evito di pubblicarlo, sempre per un senso di onestà».

I locali

Lo spettro dei locali è comunque molto ampio: si passa dall’osteria alla frasca, per arrivare ai fast food e, da poco, a ristoranti più raffinati. «Amo tutti i generi di cucina – spiega – e in futuro vorrei portare più contenuti dedicati a piatti gourmet, quindi mi piacerebbe iniziare collaborare maggiormente con realtà del genere. L’obiettivo finale è rendere la pagina una vera e propria guida sul cibo in regione, che venga consultata alla pari di altre guide culinarie e soprattutto ricordata nel tempo».

Non solo cucina però. Eric e la sua ragazza Vanessa hanno lanciato anche un altro progetto, che ha legami ancora più forti con Gorizia: la nuova pagina @cosafareinslovenia con cui la coppia racconta eventi e attrazioni slovene. E sono anche già nate collaborazioni con il profilo Instagram ufficiale di GO!2025. —

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