Entro marzo la Serbia otterrà un altro milione di dosi di vaccino anti-Covid
BELGRADO Entro l'inizio di marzo la Serbia otterrà un altro milione di dosi di vaccino anticovid. Lo ha annunciato oggi il presidente Aleksandar Vucic. Citato dai media, Vucic ha detto di aver avuto stamane molti colloqui telefonici con non meglio precisati «nostri amici nel mondo» al fine di assicurarsi le maggiori quantità possibili di vaccino. In Serbia si somministrano tre tipi di vaccino - il cinese della Sinopharm di cui ha acquistato un milione di dosi, il russo Sputnik V del quale si prevede l'arrivo di quantità crescenti, e il Pfizer-BioNTech, del quale giungono periodicamente alcune migliaia di dosi.
Nelle scorse settimane ha preso il via la vaccinazione di massa e finora le persone vaccinate sono intorno alle 450 mila, su una popolazione di 7 milioni di abitanti.
Le autorità non si stancano di ripetere che il Paese è al secondo posto in Europa, dopo la Gran Bretagna, per numero di vaccinazioni in rapporto alla popolazione.
Eccezion fatta per Slovenia e Croazia, che sono membri Ue, gli altri Paesi dei Balcani occidentali non hanno ancora cominciato le vaccinazioni e sono in attesa delle forniture nell'ambito del programma Covax.
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