Encefalite da zecca, c’è il vaccino gratuito
La conferma a Trieste di una diagnosi, per la prima volta negli scorsi giorni, di Tbe (Tick Borne Encephalitis), ossia di un caso encefalite portata da una zecca su un cittadino che certamente aveva frequentato solo il Carso ha fatto scattare l’allarme nell’Azienda sanitaria: «La conferma della diagnosi - afferma l’Ass1 - assume particolare rilevanza perché modifica totalmente la situazione epidemiologica locale». Da quel caso in poi non possiamo considerarci immuni dalla conseguenza più grave portata dalle zecche infette. Dunque come prima misura diretta la vaccinazione anti-Tbe, gratuita dal 2012 per tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia, da oggi non è consigliata più solo a chi ha un alto rischio di esposizione per motivi professionali e continuati (guardiacaccia, guardie forestali, scout, ecc.) ma «in seguito al primo caso di Tbe a Trieste la vaccinazione è consigliata anche agli escursionisti che si recano sul Carso triestino».
Ecco le indicazioni per chi ritiene opportuno vaccinarsi. Il vaccino è disponibile al Centro vaccinale unico della struttura Igiene e sanità pubblica e prevenzione ambientale di via Ralli 3 nel Parco di San Giovanni. Si può prenotare anche agli sportelli Cup dell’Azienda sanitaria (Aurisina, Opicina, Muggia, via Farneto a Trieste), nelle farmacie che fanno servizio Cup, e telefonicamente allo 040.399.5020 da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13.
La Tbe è una malattia virale acuta che attacca il sistema nervoso centrale, e viene paragonata ai virus responsabili della Febbre gialla e della Dengue. Tuttavia solo pochissime zecche sono infettate dalla Borrelia che causa il morbo di Lyme o dal virus della Tbe. Nel 70% dei casi dopo il morso di una zecca infetta da Tbe si ha un’infezione senza conseguenze. Nel restante 30% dei casi si hanno sintomi influenzali e solo nel 10-20% di questa quota del 30% inizia anche una seconda fase con disturbi del sistema nervoso. Togliendo la zecca al rientro da una gita non si corre alcun rischio. Il vaccino si assume però in tre dosi: dopo la prima, la seconda va fatta dopo 1-3 mesi, la terza dopo 9-12. La prima dose da sola non protegge in modo efficace. (g. z.)
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