Elicottero militare precipita in mare a Sebenico
FIUME Doveva essere un normale volo di addestramento ma improvvisamente si è trasformato in tragedia. Ieri mattina attorno alle 11 un elicottero Kiowa Warrior OH-58D del 93esimo stormo dell’aviazione militare croata è precipitato in mare nell'area di Zlarin e Zablać nei pressi di Sebenico. Nell’incidente è morto uno dei due membri dell’equipaggio il cui corpo è stato portato a riva da alcuni pescatori che stavano gettando le reti nei pressi del luogo dell’affondamento.
I sanitari giunti immediatamente sul posto hanno tentato di rianimarlo ma per lui non c’è stato nulla da fare. Sommozzatori della marina giunti a bordo di due unità navali, che hanno immediatamente interdetto la navigazione nel tratto di mare interessato dall’incidente, affiancati dai vigili del fuoco ieri hanno continuato a cercare il secondo pilota, che si teme possa essere rimasto intrappolato tra le lamiere dell’elicottero che si trova ora a una profondità di 30 metri.
Entrambi i piloti che erano a bordo del Kiowa precipitato erano bene addestrati ed avevano 2.500 ore di volo alle spalle. Il pilota deceduto poi, come trapela da alcune fonti del comando dell’aeronautica militare croata a Zemunik, cinque anni fa è stato considerato il miglior pilota croato della sua generazione. Il pilota disperso, invece, era un istruttore di volo. Il comandante del secondo elicottero impegnato nell’esercitazione ha testimoniato che il Kiowa ha improvvisamente toccato la superficie del mare ed è affondato. Circolano anche voci che prima dell’affondamento sarebbe stata udita un’esplosione ma i testimoni di quanto avvenuto sono stati immediatamente bloccati dalla polizia militare che ha imposto il top secret.
Il ministro della Difesa ha subito bloccato a terra tutti gli elicotteri dello stesso tipo di quello precipitato in attesa che venga fatta chiarezza sulle cause dell’incidente di Zlarin. Ricordiamo che i Kiowa Warrior OH-58D sono stati donati alle forze armate della Croazia dagli Stati Uniti in base a un accordo sottoscritto nel 2015. A firmarlo fu l’allora ministro della Difesa Ante Kotromanović. «Gli elicotteri Kiowa sono utilizzati dall'aeronautica militare in molti Paesi via terra e via mare - ha dichiarato ieri al quotidiano Slobodna Dalmacija - e nessuno si è mai lamentato di loro. Sono elicotteri eccezionali nella loro classe». «Ora - ha concluso - non vedo il motivo di approfondire e mettere in discussione la tecnica e la manovrabilità di questi velivoli già molto conosciuti molto prima che l'aeronautica militare croata li avessero in dotazione».
«Siamo in preghiera e nei pensieri con le famiglie dei piloti», ha detto il Capo dello Stato Kolinda Grabar Kitarović aggiungendo che «la sicurezza dei nostri equipaggi di volo è una priorità assoluta». Si attende un'indagine approfondita sulle cause dell'incidente.—
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