Arrestato per rapina a Trieste: aveva preso di mira due minorenni
I dettagli forniti mercoledì 8 gennaio dalla Questura di Trieste
Sono due ragazzi minorenni di nazionalità italiana, rispettivamente classe 2007 e 2008, le persone che il 2 gennaio scorso sono stati rapinati da un gruppo di cinque soggetti stranieri, in Largo Barriera Vecchia a Trieste, armati di un coltello a serramanico.
Le vittime hanno raccontato agli agenti che, poco prima, erano stati derubati di uno smartphone e di denaro contante.
Gli operatori, messisi subito alla ricerca degli autori della rapina, hanno quindi notato, un individuo corrispondente alla descrizione fornita dai ragazzi che si è mostrato fin da subito nervoso e insofferente al controllo; quest’ultimo, dopo aver tentato di reagire contro gli agenti operanti per darsi alla fuga, è stato sottoposto a perquisizione personale, che ha dato esito positivo con il rinvenimento del coltello a serramanico, immediatamente sequestrato e dello smartphone successivamente riconsegnato al legittimo proprietario.
Il cittadino egiziano, che da minorenne venne sottoposto ad avviso orale, è stato successivamente accompagnato presso gli Uffici del Commissariato San Sabba per gli adempimenti di rito e su indicazione del pm di turno, è stato sottoposto al fermo polizia giudiziaria presso la Casa circondariale “Ernesto Mari” di Trieste a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il padre di uno dei due giovani ha inteso ringraziare il personale per la professionalità e l’efficacia dell’operato che ha permesso di individuare prontamente gli autori del gesto e restituire alla giovane vittima la refurtiva.
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