Edicole aperte pure domani (domenica 29 marzo), sono 75 a Trieste e dintorni e 54 fra Gorizia e provincia ECCO L'ELENCO

Per poter accedere al beneficio, a costo zero, gli interessati (un addetto per edicola) dovranno compilare i dati della scheda che verrà consegnata oggi assieme al documento di trasporto che accompagna le pubblicazioni. «Un’iniziativa che ci ha sorpreso positivamente e che è naturalmente molto apprezzata dalla categoria – commenta Davide Del Cielo, rappresentante sindacale degli edicolanti iscritti al Sinagi di Trieste –. È la conferma dell’importanza di rimanere aperti anche in questa difficile circostanza e ci fa piacere che la filiera alle spalle ce ne renda merito».

Le edicole operative sono 57 in città. Se ne aggiungono 6 a Duino e altrettante a Muggia, 3 a Opicina, una a Domio-San Dorligo, Grignano e Basovizza. Nel capoluogo isontino se ne contano invece 13, altre 41 sono distribuite in provincia. Sempre domani, a restare a loro volta aperte in Friuli Venezia Giulia, saranno solo farmacie e parafarmacie. Sarà infatti la seconda domenica in cui andranno rispettate le regole contenute nell’ordinanza del presidente della Regione Massimiliano Fedriga di sabato 21 marzo, un documento ulteriore, dopo quello varato due giorni prima, necessario a superare le disposizioni ministeriali di venerdì 20.

E dunque, con poche eccezioni, saranno chiuse tutte le attività commerciali, compresi i supermercati. Gli esercizi di generi alimentari, i ristoranti e le pizzerie possono comunque effettuare consegne a domicilio, naturalmente nel rispetto delle norme igieniche previste. Sono contestualmente valide le restrizioni di tutti gli altri giorni. Sul territorio regionale è vietato svolgere, all’aperto in luoghi pubblici, attività motorie o sportive e passeggiate, anche in forma individuale.

Spostamenti consentiti, come dall’inizio del lockdown, solo per motivi di lavoro, di salute o di necessità, compreso l’approvvigionamento alimentare, con obbligo di autocertificazione. Tra le situazioni di necessità anche il doversi recare nell’abitazione dei genitori anziani per dare loro assistenza o l’accompagnare i figli dal padre alla madre e viceversa in caso di genitori separati.

Sempre possibile portare all’aperto il cane, a patto che l’uscita abbia luogo nei pressi dell’abitazione, lontano da assembramenti, e passeggiare nel giardino condominiale privato, purché non ci si intrattenga e l’area non sia frequentata da più persone, sebbene condomini. 

LE EDICOLE APERTE A TRIESTE E PROVINCIA

LE EDICOLE APERTE A GORIZIA E PROVINCIA

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