Ecco la strada del Monte Sabotino: l'ultimo retaggio della Guerra fredda

Sembra una strada qualsiasi, ma non lo è. È la strada internazionale del Monte Sabotino realizzata dall’Italia e dall’allora Jugoslavia a nord di Gorizia sulla base del Trattato di Osimo del 1975. La servitù corre per circa 1,6 chilometri su territorio italiano, ma è gestita, oggi, dalla Slovenia e serviva a creare un collegamento diretto tra l’area agricola della Brda a quella urbana di Nova Gorica.

Ancora oggi la strada è delimitata a nord e a sud da delle reti e l’accesso e l’uscita avvengono soltanto dalla Slovenia.

Il corridoio internazionale, ultimo retaggio della Guerra Fredda, è un luogo dove la storia del Novecento può ancora essere toccata con mano: intorno corre una strada di servizio militare ad anello da cui si può godere una vista spettacolare sul Gorizia e Nova Gorica, città gemelle che nel 2025 saranno Capitale europea della Cultura.      

L'articolo

Riproduzione riservata © Il Piccolo