Ecco i bonus spesa fino a 700 euro per le famiglie più in difficoltà

Al via la distribuzione dei ticket per l’acquisto di alimentari  Definiti dai singoli Comuni i criteri per aver diritto alle somme
Le indicazioni per i buoni spesa
Le indicazioni per i buoni spesa

TRIESTE Le giunte comunali di Trieste e di Gorizia hanno varato l’operazione buoni spesa a favore delle famiglie in difficoltà economica causa coronavirus. Con i fondi a disposizione dopo il riparto statale e, nel caso di Trieste, con l’ulteriore contributo di Allianz, verosimilmente dalla metà dalla prossima settimana i cittadini con maggiore bisogno potranno ritirare il ticket per l’acquisto di generi alimentari (Gorizia precisa di avere escluso gli alcolici) o di prima necessità come i farmaci. A Trieste gli importi andranno da 250 a 700 euro, a Gorizia da 150 a 600 euro.

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La procedura è in corso in tutti i comuni della regione, fa sapere il presidente dell’Anci Fvg Dorino Favot. Ed è proprio su un modulo predisposto dall’Anci nazionale e disponibile nei siti delle amministrazioni locali che i richiedenti potranno autocertificare le condizioni economiche attuali. Saranno poi gli uffici comunali a definire l’elenco dei beneficiari sulla base dei requisiti richiesti.

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A Trieste il “tesoretto” è di 1.578.000 euro, la somma del contributo dello Stato (1.078.000 euro) e dell’aiuto di Allianz (500.000 euro). «Non sarà una misura esaustiva - dichiara il sindaco Roberto Dipiazza ringraziando, oltre al gruppo assicurativo, l’assessore al Sociale Carlo Grilli e i colleghi di giunta –, ma è sicuramente un segnale di concretezza». Nell’attesa delle scontistiche che la grande distribuzione ha annunciato di volere applicare al momento della consegna in cassa del buono e di altre donazioni su un conto corrente Unicredit (Iban IT 44 S 02008 02230 000001170836) intestato al Comune con causale “Donazione Covid-19”.

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La giunta Dipiazza ha intanto definito criteri e modalità di erogazione delle risorse ora a disposizione. A poter fare domanda sono tre categorie di famiglie: quelle in difficoltà per il coronavirus prive di contributi pubblici, quelle che in marzo hanno ricevuto qualche contributo pubblico e infine quelle con un disagio già noto prima della diffusione del contagio. I requisiti minimi, ferma restando la residenza a Trieste, sono un patrimonio mobiliare disponibile inferiore a 10.000 euro e redditi nel mese di marzo sotto la soglia di povertà individuata dall’Istat e rapportata alla composizione del nucleo familiare. Sulle base delle graduatorie redatte dai Servizi sociali, verranno quindi assegnati buoni da 25, 50 e 100 euro a seconda del numero dei componenti: 250 euro per un singolo, 350 per due persone, 450 per tre, 550 per quattro, 700 per cinque.

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Modalità non diverse a Gorizia (dove si conta su 182.000 euro complessivamente). Con il sindaco Rodolfo Ziberna convinto come Dipiazza dell’urgenza dell’intervento, che in città si aggiunge all’iniziativa della colletta alimentare, la giunta ha definito a sua volta le categorie (persone in stato di bisogno, persone più esposte alle conseguenze del coronavirus e persone non beneficiarie di altri sostegni pubblici) e i requisiti: potrà accedere alla distribuzione chi ha avuto a marzo entrate inferiori alla soglia di povertà Istat, ovvero 675,75 euro per un componente, 1095,09 per 2, 1474,47 per 3, 1.785 per 4, 2080,67 per 5, 2635,39 per 6 e più. Le famiglie più in difficoltà riceveranno i buoni spesa per un ammontare di 150 euro per il singolo, 300 euro per 2 persone, 350 per 3, 400 per 4, 500 per 5 e 600 per 6 o più.

Dove andare ad acquistare? Il Comune di Trieste, da lunedì 6 aprile, aprirà il bando per gli esercizi commerciali per le manifestazioni di interesse a incassare i buoni. L’elenco sarà continuamente aggiornato e consultabile sul sito. Pure il Comune di Gorizia attende le manifestazioni di interesse entro martedì 7 per predisporre un primo elenco di negozianti disponibili. Per spiegare ogni dettaglio le due amministrazioni hanno aperto un “cantiere” online. Oltre al sito, Trieste offre un indirizzo mail per inoltrare la domanda (richiesta.buoni@comune.trieste.it), uno per le informazioni (info.buoni@comune.trieste.it), e un numero di telefono (366-9393893) per le istruzioni sulla via non telematica. I buoni potranno essere erogati in formato virtuale via mail o via WhatsApp. A Gorizia il modulo si può inviare a comune.gorizia@certgov.fvg. It, protocollo@comune.gorizia.it, info.sociale@comune.gorizia.it o con consegna a mano all’Ufficio protocollo del Comune. Informazioni al numero “Ti SostenGo” 0481-383377 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 o via mail a info.sociale@comune.gorizia.it. —

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