«Eataly al Magazzino Vini? Sono ottimista»

«La decisione finale spetta alla Fondazione CRTrieste, proprietaria dell’immobile, ma certo la prospettiva che al Magazzino Vini si insedi Eataly di Oscar Farinetti non può che essere valutata con grande favore». Il sindaco Roberto Cosolini interviene così sul possibile approdo a Trieste, nel 2014, del marchio dell’enogastronomia di qualità italiana con sedi sparse in giro per il mondo e non solo nel Bel Paese. La trattativa fra i vertici di Eataly e la Fondazione CRTrieste è in corso: a dare la spinta verso la possibile chiusura del cerchio è stata la lettera inviata all’ente triestino dal patron di Eataly, Oscar Farinetti. Scritto in cui - è emerso - viene ribadita l’intenzione di voler investire in città e di insediarsi proprio al Magazzino Vini. Nel documento Eataly chiede alcune garanzie: la consegna dell’immobile a ristrutturazione completata in ogni sua parte e la possibilità di provvedere in autonomia all’allestimento interno. C’è poi, tema chiave, la questione del canone annuo di locazione da quantificare.
Intanto, mentre i dialoghi fra le parti proseguiranno presumibilmente nei prossimi giorni, Cosolini sceglie di schierarsi a favore della buona riuscita dell’operazione. «Se come pare i vertici della Fondazione la vedono positivamente, e a suo tempo il presidente Paniccia me ne aveva parlato in questo senso, e d’altra parte a Farinetti l’investimento a Trieste interessa, come aveva avuto modo di dirmi un anno fa - prosegue il primo cittadino -, si può attendere con un certo ottimismo lo sviluppo dei contatti fra i due soggetti. La prospettiva è che da qui a un anno e mezzo l’insieme fra Magazzino Vini con Eataly e l’ex Pescheria con il Museo della Scienza offra un polo di grande attrattività sul lungomare di Trieste per triestini e turisti e sia il segno che ci mettiamo alle spalle l’epoca dei tanti contenitori senza contenuto aprendo invece quella della loro piena valorizzazione».
Come noto, il restauro del Magazzino Vini si concluderà proprio nel 2014. Anno su cui Eataly ha puntato per l’ipotesi Trieste. Nel frattempo, in questi mesi aprirà in Italia quattro nuovi punti: a luglio a Bari, in agosto a Firenze, in autunno a Milano, entro la fine del 2013 a Piacenza. Già pianificati, inoltre, gli insediamenti con nuove sedi all’estero a Istanbul, a Dubai e a Chicago.
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