È morto Musitano ex comandante dei carabinieri



La Bassa friulana piange l’improvvisa scomparsa del luogotenente Giovanni Musitano, Gianni per gli amici più cari, per 10 anni comandante della stazione carabinieri di Villa Vicentina, dove in tanti lo ricordano ancora con particolare stima e affetto. Aveva 66 anni. È mancato mercoledì, nella sua abitazione di Bovalino, in provincia di Reggio Calabria, dove s’era trasferito anni fa assieme alla sua famiglia. Era malato da tempo. Di origini calabresi, nato a Bovalino Marina, in provincia di Reggio Calabria, Giovanni Musitano, dopo aver frequentato la scuola sottufficiali, si trasferì con la famiglia in Friuli, a San Daniele. Era il 1982. Svolse servizio nella cittadina collinare fino al 1990 come maresciallo vicecomandante. Poi accettò il trasferimento a Villa Vicentina con l’incarico di comandante di stazione. Restò nella Bassa fino al 2000. È ricordato anche per il ruolo attivo che ebbe nella ristrutturazione e nell’ampliamento dell’attuale caserma dei carabinieri di Villa Vicentina. Nel 2000 Gianni scelse di tornare in Calabria. Fino alla pensione prestò servizio nel comune di Bianco come comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile. «Era una persona amabile, un uomo corretto, genuino e trasparente – il ricordo di chi lo conosceva bene –. Aveva un rapporto speciale con i suoi uomini, che trattava come dei figli». Vincenzo D’Anna, ex comandante dei carabinieri di Cervignano, ora in servizio in Veneto, ricorda: «Con Gianni ho condiviso, per un breve periodo, gli stessi spazi lavorativi, quando a Villa Vicentina la caserma era in ristrutturazione. Ciao Gianni, buon viaggio». L’ex sindaco di Villa Vicentina, Mario Romolo Pischedda, lo dice: «Era un galantuomo, sempre discreto e mai invadente». Musitano lascia la moglie Domenica e i suoi tre figli, ai quali era particolarmente legato.



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