E dal Parco di Miramare spunta il Bolero di Ravel

Suggestivo concerto attorno alla fontana eseguito da giovani musicisti. Finale con l’Innno alla Gioia
Lasorte Trieste 26/07/19 - Via del Bosco, Conferenza ARCI
Lasorte Trieste 26/07/19 - Via del Bosco, Conferenza ARCI

TRIESTE. Ha entusiasmato triestini e turisti ieri il flash mob musicale, promosso alle 19 di ieri, venerdì 26 luglio, al parco di Miramare. Protagonista dell’ evento la European Spirit of Youth Orchestra ESYO, ensemble sinfonico composto da settantacinque musicisti tra 13 e 20 anni, provenienti da tredici Paesi europei, ideato e diretto dal maestro Igor Coretti Kuret. Da diversi angoli del piazzale, davanti al castello, i giovani sono usciti un po’ alla volta, posizionandosi nel prato a pochi passi dalla fontana, sulle note del Bolero di Ravel.

Trieste, al parco di Miramare flash mob musicale: i giovani suonano Ravel

Tutte le persone che passeggiavano nel parco sono rimaste a bocca aperta e si sono fermate ad ascoltare, davanti allo spettacolo inaspettato, pronti a immortalare il concerto all’aria aperta con i telefonini, tra foto e video. Alla fine della melodia è partito un lungo applauso da parte della gente e tanti abbracci tra i ragazzi, che nei giorni scorsi hanno maturato non solo un percorso all’ insegna della musica insieme, ma anche tante amicizie.

Dopo il bolero spazio all’ Inno Europeo, ma la voglia di suonare non è finita e il gruppo ha improvvisato ancora qualche brano molto conosciuto. Una volta messi da parte gli strumenti, alcuni turisti hanno voluto complimentarsi con tutti, chiedendo loro anche la provenienza e qualche curiosità sull’ ensemble, molti colpiti in particolare dalla giovane età della formazione.

Foto di gruppo e tanti selfie poi per gli studenti, che si saluteranno domenica, per rientrare nelle città di appartenenza. Un’esperienza che per molti resterà nel cuore e per i più piccoli è stato il primo viaggio lontano dalla famiglia, dove coltivare ed esprimere la propria passione per la musica. ESYO si ricostituisce ogni anno, coinvolgendo protagonisti sempre nuovi, selezionati nei più prestigiosi conservatori e nelle migliori scuole di musica europee e tra i partecipanti degli anni scorsi, c’è chi poi ha fatto carriera, diventando membro di prestigiose orchestre internazionali.

Obiettivo del flash mob di ieri lanciare un messaggio di unione ed armonia tra i popoli, attraverso la musica. E mentre gli strumenti venivano caricati sui furgoni alla fine della manifestazione, un gruppetto di ragazzi ha continuato a suonare ancora per un po’, in modo autonomo, sopra la scalinata con vista mare, mentre altri si sono prestati anche a qualche scatto con il pubblico, rimasto incantato dall’atmosfera creata dalle melodie nel parco.
 

Riproduzione riservata © Il Piccolo