Duino, stop ai bagni sotto le Falesie

Esecutivo il regolamento regionale sulla Riserva naturale
Le Falesie di Duino
Le Falesie di Duino

È esecutivo il Regolamento della Riserva naturale regionale denominata "Falesie di Duino". La giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Pianificazione territoriale Mariagrazia Santoro, ha approvato ieri, con un provvedimento che per certi versi è storico, in quanto interviene profondamente su abitudini consolidate nei decenni, il relativo testo.

Un documento che, con ogni probabilità, diventerà motivo di conflitto. Sì perché i residenti, in particolare coloro che si riconoscono nell'associazione "Cittadini per il Golfo", presieduta da Vladimiro Mervic, lo hanno sempre contestato. Di fatto, il transito sul Sentiero Rilke sarà possibile solo lungo i tracciati, mentre lo specchio d'acqua antistante sarà interdetto ai bagnanti e ai diportisti in un'ampia fascia vicina alla costa.

«La disciplina delle attività consentite - ha commentato Santoro -, operative, gestionali, manutentive, turistiche, sportive, scientifiche, promozionali trovano ora specifica determinazione nel Regolamento, che bilancia le esigenze di tutela con quelle di fruizione dell'area».

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I blocchi di calcestruzzo poco prima della loro installazione

La Riserva è stata suddivisa in tre porzioni marine, una per l'arrampicata e una fascia di sicurezza tra mare aperto e costa. Il Regolamento fissa puntuali regole per consentire lo svolgimento di attività nel rispetto della destinazione naturalistica della Riserva. «L'organo gestore (il Comune di Duino Aurisina, ndr) potrà disciplinare, con apposite disposizioni, la piccola pesca marittima e la pesca sportiva - sottolinea il testo - per determinati periodi, specie e mezzi di cattura. Sarà inoltre consentito lo svolgimento dell'attività di arrampicata sportiva, autorizzata dal gestore. In occasione di eventi didattici e culturali - conclude il provvedimento - il gestore potrà concedere deroghe al divieto generale di uscita dalla rete di sentieri».

In generale saranno vietate attività di caccia, disturbo, danneggiamento, distruzione o prelievo di nidi, tane e uova, o danneggiamento di specie vegetali. Nello specchio d'acqua più lontano dalla costa, saranno ammessi l'accesso delle persone a nuoto e l'ingresso delle imbarcazioni a remi, a motore o a vela autorizzate. Ampi spazi saranno concessi alle attività di ricerca scientifica e di promozione, sempre nel rispetto del Piano. Grande soddisfazione è subito stata espressa dall'assessore comunale di Duino Aurisina, Andrej Cunja.

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