Due ruote sanificate e piattaforma attiva: a Trieste torna il bike sharing
TRIESTE BiTS, il servizio di bike sharing a Trieste, riprenderà giovedì, il 21 maggio. Una buona notizia per i tanti amanti delle due ruote che già si erano iscritti e lo utilizzavano abitualmente per spostarsi in città.
A inizio aprile tutto era stato sospeso per la situazione generale di emergenza sanitaria. Riattivati già il sito e l’app, e via libera alla sanificazione di tutte le strutture, per ricominciare in sicurezza. La società che gestisce i mezzi ricorda però alcune raccomandazioni, tra le quali l’utilizzo dei guanti monouso e il distanziamento adeguato dai pedoni o dagli altri ciclisti.
Ieri a tutti gli utenti registrati è arrivata una mail. «Non vedevamo l’ora di dirtelo: BiTS riparte! I nostri operatori – si legge – hanno già cominciato le operazioni di sanificazione e messa in sicurezza del sistema, e le nostre piattaforme web e app sono nuovamente in funzione. Solo pochi giorni di pazienza e potremo ricominciare a pedalare insieme: a partire da giovedì 21 maggio il servizio di bike sharing sarà nuovamente fruibile al 100%. Ti informiamo inoltre che, insieme al Comune di Trieste, stiamo mettendo a punto le future tariffe del servizio e valutando eventuali “ricompense” per il periodo di chiusura forzata. Appena possibile ti comunicheremo le decisioni prese tramite e-mail e tramite i canali social. Prima di salutarci – aggiungono – ti chiediamo di prestare attenzione a queste brevi ma importanti raccomandazioni per la tua salute e per quella degli altri utenti di BiTS: utilizza la bicicletta solo per gli spostamenti consentiti dalle direttive nazionali, se non è necessario uscire rimani a casa; utilizza se possibile dei guanti monouso e comunque lava accuratamente le mani prima e dopo l’utilizzo delle biciclette – e ancora – la bici condivisa è il mezzo pubblico che più si adatta al distanziamento sociale: ricorda comunque di rispettare le distanze pedalando non troppo vicino ad altri ciclisti o pedoni. Buone pedalate!».
Ieri la notizia è rimbalzata rapidamente sui social, accolta positivamente dagli appassionati di bici, ma anche da tanti triestini che hanno ripreso a pedalare proprio a fine lockdown, quando è stata consentita l’attività sportiva all’aperto.
Nelle ultime settimane tanti hanno rispolverato le biciclette, per spostamenti brevi o più lunghi, auspicando però la ripresa rapida del bike sharing, per sfruttare BiTS al meglio, dopo aver riscoperto il piacere di muoversi in modalità lenta. «Avevamo concordato insieme ai responsabili del servizio di ricominciare in concomitanza con la riapertura di molte attività – ricorda l’assessore comunale al Territorio e Ambiente Luisa Polli –. Ci vorrà solo qualche giorno per consentire al personale di sistemare le bici e riposizionarle negli stalli. Prego tutti di rispettare i consigli suggeriti – sottolinea – come l’uso dei guanti, e di disinfettare il manubrio. Credo che questo sia un segnale importante verso il ritorno alla normalità e verso una libertà di movimento in città. Ricordo poi – aggiunge – che il servizio sarà ulteriormente arricchito da due postazioni, previste all’interno del Porto vecchio. Le tempistiche di realizzazione dipendono dal prosieguo del cantiere, che aveva subito un stop durante l’emergenza, ma ultimati i lavori per gli accessi all’area dell’antico scalo una stazione sarà collocata vicino al Magazzino 26 e una accanto alla rotonda di viale Miramare». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo