Due morti per bora: camionista schiacciato dal portellone e anziano sbattuto contro una ringhiera

TRIESTE. Due persone sono morte nel giro di poche ore a causa delle fortissime raffiche di bora che da giorni flagellano la città.
La prima tragedia. Ieri sera il primo incidente mortale, nel perimetro dello stabilimento interno di Pasta Zara. Un camionista sloveno 58enne è rimasto schiacciato dal portellone del proprio camion mentre stava ultimando la fase di carico del proprio automezzo.
Forse perché puntellato non correttamente o proprio a causa dell'intenso vento, il portellone si è staccato improvvisamente colpendo con violenza l'uomo fino a schiacciarlo. Inutile l'arrivo dell'autoambulanza e dei soccorritori del Sistema 118: il camionista sloveno è morto sul colpo. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Muggia che hanno già recuperato i filmati delle videocamere di sorveglianza poste sul piazzale interno dello stabilimento.
La seconda vittima. Un anziano di 85 anni è deceduto dopo avere sbattuto violentemente la faccia contro la ringhiera attigua al suo uscio di casa. Anche in questa situazione, le forti raffiche hanno giocato un ruolo fatale, facendo perdere l'equilibrio all'uomo che, verosimilmente, stava tentando di aggiustare delle imposte della sua abitazione danneggiate dal maltempo.
Anche in questo caso il personale del Sistema 118, intervenuto con un'automedica e un'ambulanza, non ha potuto che constatare il decesso dell'anziano.
A Trieste la situazione sta lentamente migliorando: il vento è in graduale attenuazione, in serata non si prevedono raffiche oltre ai cento chilometri all'ora, in ulteriore calo. Ora iniziano la conta dei danni e gli interventi di ripristino e di pulizia della città.
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