Due giorni in bici fra Carnia e Collio

Ma si può scegliere anche l’Austria per una gita “Autofrei”
In bici verso il Collio
In bici verso il Collio

TRIESTE Finalmente un weekend lungo e un lunedì da trascorrere in bicicletta: il 25 aprile ci sono un paio di gite tra cui scegliere, che toccheranno i territori della Carnia e del Collio; e domenica 24, chi ha voglia di una gita oltreconfine, potrà scegliere l'Austria: in occasione della giornata "Autofrei" - nella quale le macchine non possono circolare - si potrà pedalare attorno al lago Wörthersee come se tutt'attorno ci fosse un'unica, grande ciclabile (www.woerthersee-autofrei.at). Ma torniamo in Friuli Venezia Giulia: organizzata da Collio in Bici la gita di lunedì è una buona occasione anche per conoscere la nuova sede FIAB, il negozio El Condor, già punto Bikeways.

L'itinerario
L'itinerario

L'escursione Un caffè a Cormons vi porterà ad attraversare gli splendidi paesaggi del Collio transfrontaliero, guidati da chi conosce bene ed ama questo territorio: circa 40 chilometri pianeggianti, lungo le ciclabili che affiancano i torrenti Versa e Judrio e, nella zona del Preval, su strade asfaltate e facili sterrati. A metà percorso ci sarà la pausa per il pranzo al sacco e lungo il tragitto due tappe per visitare la chiesetta di San Marco e il Castello di Vipulzano. Il ritrovo per i triestini è alle 07.05 in stazione, al binario del regionale per Tarvisio delle 7.27. Sul treno si potranno caricare 30 biciclette: chi non avesse la propria o preferisse trovarne una a destinazione, c'è la possibilità di noleggiare (El Condor, 331 303 6160): tenete presente che il tragitto non è adatto a bici da corsa! Alle 9.15 inizierà la pedalata da via Cancelleria Vecchia, a Cormons: durante il tragitto vi aspetterà una tappa-spritz, presso l'azienda Villa De Finetti Corona che, per l'occasione, metterà a disposizione anche quello analcolico!

Si rientra a Cormòns alle 16.30, a Trieste alle 18.33. La pedalata è aperta sia ai soci che ai non soci Fiab: le rispettive quote di partecipazione sono di 8 e 10 € (caffè di benvenuto, spritz, visita guidata al castello e assicurazione RC ed infortuni); ah, un promemoria: portate un documento valido anche all'estero e il lucchetto per la bici! Altro giro, altra corsa: per chi sceglie la Carnia e vuole pedalare un po' di più (l'itinerario è di 80 km) sempre lunedì ci sarà la possibilità di pedalare in Val d'Arzino che, incastonata nel cuore delle Prealpi Carniche, offre splendidi paesaggi in assenza di salite impegnative. Anche per questa gita il ritrovo triestino è alla stazione e la partenza con lo stesso treno del gruppo FIAB, quello delle 7.27: cambia la stazione d'arrivo, in questo caso Gemona.

Alle 9.30 si inizierà a pedalare in direzione Trasaghis e poi verso Flagogna, per immergersi nella vallata che condurrà a sella Chianzutan: quota massima 955 metri. Una lunga discesa porterà fino alle sponde del lago di Verzegnis e poi al Tagliamento: dopo un breve passaggio sulle sponde del lago di Cavazzo si rientrerà a Gemona per prendere il treno delle 18.40: l'arrivo a Trieste è previsto alle 20.15. Anche per questa gita ci si deve portare il pranzo al sacco e van bene tutte le bici, tranne quelle da corsa: potete contattare Alessandro Vitale, il ciclo-lettore che già ha proposto e raccontato un'altra pedalata nello spazio di questa rubrica (cell: 3891357232).
 

Argomenti:a ruota libera

Riproduzione riservata © Il Piccolo