Due accoltellamenti a Trieste: un operaio italiano a San Giacomo e un ragazzo straniero in piazza Perugino. È gravissimo

Il racket dell’edilizia ha colpito un 48enne con un fendente al polpaccio: forte emorragia. Nell’altro caso la vittima è stata colpita all’addome 

Laura Tonero Gianpaolo Sarti
L'intervento dei carabiniefri e dei soccorsi
L'intervento dei carabiniefri e dei soccorsi

TRIESTE. Doppio accoltellamento in pieno centro. Un operaio edile è stato colpito dal racket dell’edilizia e accoltellato in piazza San Giacomo al polpaccio, un ragazzo straniero invece è stato colpito con un coltello  all’addome in piazza Perugino ed è stato ricoverato in condizioni gravissime.

Per l’episodio di San Giacomo potrebbero esserci degli screzi, un regolamento di conti legato al comparto dell’edilizia alla base dell’accoltellamento che mercoledì  sera, intorno alle 20.30, ha scosso il rione San Giacomo.

Un operaio italiano di 48 anni, all’altezza del civico 7 di via San Giacomo in Monte, mentre rincasava, è stato aggredito e ferito con un fendente al polpaccio che gli ha procurato una grave emorragia.

In serata alle 22 l’altro fatto di cronaca nera: in piazza perugino un uomo di nazionalità straniera sconosciuta, è stato accoltellato all’addome da persone ignote. Ha riportato un’emorragia massiva addominale è stato soccorso ed è iniziato il tamponamento dal personale dell'esercito che era presente sul posto. È arrivata un’ambulanza in codice rosso assieme all’automedica con numerose pattiglie della polizia e dei carabinieri. È stato stabilizzato e intubato sul posto: portato in codice rosso a Cattinara dove i chirurghi e anestesisti lo attendevano in sala operatoria

Tornando a San Giacomo. La zona in quel momento era ancora frequentata – sebbene quel tratto della via sia poco illuminato – da persone dirette ai tavolini dei pubblici esercizi di Campo San Giacomo e di piazza Puecher e da quanti, viste le alte temperature, cercavano il fresco seduti sulle panchine davanti alla chiesa di san Giacomo. I passanti hanno dato subito l’allarme.

L’uomo gridava dal dolore dopo i fendenti. A terra era evidente una pozza di sangue e il taglierino con il quale l’autore o gli autori dell’aggressione l’avevano ferito, per poi darsi alla fuga. A terra oltre a una taglierina un borsone della spesa e alcune bottiglie di birra.

La scena dell'accoltellamento
La scena dell'accoltellamento

I Carabinieri giunti sul posto hanno raccolto le testimonianze delle persone presenti in zona, avviando subito le ricerche dei responsabili.

I sanitari del 118, invece, hanno subito stabilizzato il paziente che continuava a perdere copiosamente sangue dalla profonda ferita, per poi trasferirlo all’ospedale di Cattinara. L’uomo, che non è in pericolo di vita, è stato sottoposto a un intervento di chirurgia vascolare.

Alla base dell’episodio potrebbe esserci un regolamento di conti, uno screzio legato al mondo dell’edilizia. Un contesto che negli ultimi anni ha fatto da sfondo a molti fatti di cronaca, anche molto gravi, come la sparatoria che nel 2021 sconvolse via Carducci.

Nel frattempo, si è saputo nella notte,  i carabinieri hanno preso il serbo che ha accoltellato l'operaio a San Giacomo

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