Drogano il cane e “ripuliscono” le slot a Monfalcone

Furto nella notte in via Aris al Bar La Poma. L’animale nel giardino di casa dei gestori, di fronte al locale, non ha abbaiato
Marinella Piran all'interno del Bar La Poma (Bonaventura)
Marinella Piran all'interno del Bar La Poma (Bonaventura)

MONFALCONE Ladri di slot machine all’opera in via Aris. È accaduto l’altra notte, al Bar La Poma. Sono state prese di mira le due macchinette poste in un’area in fondo al locale, entrambe sventrate, ed è stato ripulito anche il cambiamonete che proprio la sera prima era stato caricato. Si parla di un danno di almeno qualche migliaio di euro.

Il tutto non prima di aver “addormentato” il cane Pastore tedesco che si trovava nel giardino dell’abitazione dei gestori, proprio a ridosso del locale.

È la prima incursione ai danni di Francesco Boscarol, 54 anni, titolare che gestisce da due anni l’attività con l’aiuto saltuario della compagna Marilena Piran, 53 anni, e della figlia. La coppia, ieri mattina, è uscita dall’abitazione verso le 7.30 per la consueta apertura del bar. Subito si è parata davanti l’amara sorpresa. Secondo quanto ipotizzato stando alla “scena” rilevata dalla coppia, i ladri hanno scavalcato un cancello esterno spostando il contenitore dove viene consegnato il pane mattutino, per poi forzare uno dei finestroni del locale, trovato socchiuso dalla coppia. Hanno quindi divelto e distrutto le slot machine, e, recuperata la chiave posta in un punto nascosto, hanno direttamente aperto il cambiamonete.

La fuga sarebbe avvenuta dal finestrone a fianco di quello da cui i ladri sono entrati, considerando che la coppia l’ha trovato aperto.

Sul tavolo del biliardo è stata inoltre lasciata abbandonata una delle cassette ripulite.

E qui l’anomalia del Pastore tedesco, di nome Perla. «Ieri mattina, appena scoperto il furto - ha spiegato Marilena Piran - ho notato che Perla era stordita, un fatto tanto anomalo quanto insolito». Ma a rafforzare l’ipotesi del cane drogato c’è un ulteriore elemento. La coppia ha un altro cane, Lilo, un Jack Russel, che tiene invece in casa. L’altra notte, verso le 4, la bestiola ha iniziato ad abbaiare. Ha proseguito a lungo, tanto che la coppia si è svegliata. «Lilo - ha raccontato la donna - abbaiava così forte e in modo insistente, che ci siamo svegliati. Erano circa le 4 del mattino. Abbiamo acceso le luci. Forse inconsapevolmente abbiamo “disturbato” i ladri, che comunque sia sono riusciti a fuggire con i soldi. Mi chiedo, tuttavia, perché Perla che si trovava in giardino non ha abbaiato?».

Sul posto, ieri mattina, è giunta la Polizia del locale Commissariato, assieme alla Scientifica. È stata formalizzata la denuncia per furto contro ignoti. È evidente che la coppia è stata tenuta sotto osservazione. Lo si deduce dal fatto che il cambiamonete era stato riempito proprio la sera prima. Ma anche dal particolare in ordine al recupero della chiave per aprire il cambiamonete. Oltre all’anomalo silenzio del cane pastore. Insomma, un “colpo” preparato nei dettagli. In fondo al locale, dove sono posizionate le slot machine campeggia un manichino, vicino ad una finestra, vestito di tutto punto, il cappello sul capo e grandi occhiali scuri.

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