Dressi in aula: diffamò Del Campo. Prosegue la battaglia legale
Sergio Dressi come segretario del Gruppo consiliare di Alleanza nazionale, nell’ambito della gestione di un sito Internet, con slide e e-mail, avrebbe pesantemente offeso l’onore di Franco Del Campo e di sua moglie
TRIESTE. Nessuna disponibilità a ritirare la querela per diffamazione perché non è giunta alcuna reale offerta risarcitoria. In sintesi continua la battaglia legale che oppone da tempo Franco Del Campo, ex presidente del Corecom ed azzurro d’Italia all’Olimpiade messicana a Sergio Dressi, attuale presidente della società di gestione dell’aeroporto di Ronchi.
Secondo il capo di imputazione Sergio Dressi come segretario del Gruppo consiliare di Alleanza nazionale, nell’ambito della gestione di un sito Internet, ma anche con slide e e-mail, avrebbe pesantemente offeso l’onore, il decoro la professionalità e le capacità lavorative di Franco Del Campo e di sua moglie Ariella Cuk. Lo avrebbe offeso - secondo la querela presentata dal suo legale, l’avvocato Giovanni Borgna- citando un corso riservato ai funzionari regionali, in cui Del Campo, la moglie e sua figlia Giovanna , fino al 2004 erano stati docenti.
Il processo si è aperto ieri davanti al giudice Marco Casavecchia ed è stato interrogato un maresciallo dei carabinieri che aveva svolto le indagini a livello tecnico-informatico. La querela al contrario citava il sito gestito da Dressi e sosteneva che le frasi usate avrebbero fatto credere, contrariamente al vero, che gli incarichi affidati a Del Campo e famiglia, erano stati attribuiti perché l’ex presidente del Corecom era protetto dall’allora presidente Illy e quindi sarebbe stato indebitamente favorito.
Anche Illy aveva querelato per diffamazione Sergio Dressi, ma poi, di fronte a una lettera di scuse e di precisazioni estese alla sua azienda, aveva ritirato la denuncia.
Del Campo, come ha affermato ieri in aula l’avvocato Ornella Stradaioli dello Studio Borgna, non lo ha inteso fare perché non è giunta nessuna reale offerta di risarcitoria. Inoltre l’incarico che di consulenza criticato pesantemente da Dressi nel sito internet, era stato attribuito alla “Leader sas” di cui è amministratrice Ariella Cuk, attraverso una regolare gara.
Prossima udienza il 10 ottobre. Sarà sentito Franco Del Campo. (c.e.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo