Dragaggi nel porto di Capodistria, vince una ditta italiana

Impresa rodigina in 80 giorni porterà i fondali a 14 metri dello scalo container. I vertici: «Lavori che dovevano essere eseguiti tre anni fa»

L’azienda italiana Costruzioni Generali Xodo di Rovigo ha vinto l’appalto per i lavori di dragaggio dello scalo container del porto sloveno di Capodistria. I lavori di scavo del bacino, che in questo modo raggiungerà una profondità di 14 metri, dovrebbero iniziare verso la fine di gennaio e durare 80 giorni. L’azienda italiana realizzerà lavori per un valore di 2,1 milioni di euro (Iva esclusa).

L’amministratore delegato del porto Gaspar Gaspar Misic ha dichiarato che i lavori saranno realizzati con oltre tre anni di ritardo, poichè erano previsti già nel piano a medio termine del porto, elaborato cinque anni fa. Secondo Misic gli investimenti nel 2014 raggiungeranno il valore di circa 40 milioni di euro ed entro la fine del 2016 supereranno i 100 milioni di euro.

Oltre all’aumento della profondità del canale, è stata già avviata la prima tranche del prolungamento del molo 1 per 100 metri. Entro l’anno è inoltre prevista la costruzione di una nuova entrata viaria al porto.

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