Dopo Costa Fascinosa, ecco la "toccata" di Costa Magica

Partita ieri notte la prima, stamattina sotto bora l'arrivo della seconda delle grandi navi dirottate provvisoriamente a Trieste da Venezia. Sosta di sette ore, poi banchine sgombbere per Putin

E' arrivata questa mattina Costa Magica, la seconda di due grandi navi bianche che fra ieri e oggi hanno attraccato alla Stazione Marittima. Ieri notte se n'era andata, dopo uno scalo di circa 12 ore, Costa Favolosa. Si tratta di scali provvisori a causa di lavori nel porto di Venezia. Anche Costa Magica, dopo le operazioni di imbarco e sbarco durate circa sette ore, ha lasciato precipitosamente Trieste, per non intralciare con il programma di sicurezza per il vertice Letta-Putin.

 

È un ingorgo pazzesco quello che Trieste sta per affrontare nelle prossime ore con l’arrivo martedì del presidente russo Vladimir Putin, del premier Enrico Letta e soprattutto delle massicce delegazioni di sicurezza che bloccheranno completamente da lunedì alle 16 il blindatissimo centro città, e con il concomitante approdo alla Stazione marittima oggi e domani, per la prima volta ed eccezionalmente, delle più grandi navi da crociera della Costa, la Fascinosa e la Magica, dirottate da Venezia per i lavori d’installazione delle dighe del Mose. Evento felice ma infelici circostanze l’una sull’altra. Dissuasione perfino a imboccare la Costiera.

Quando martedì sera il vertice intergovernativo Letta-Putin si sarà concluso e se ne andranno i due leader e i ministri dell’una e dell’altra parte, le navi saranno già salpate, il problema sta tutto nel mezzo, tra oggi e domani, quando è previsto il transito di 60-80 pullman dei crocieristi non solo su un viale Miramare dimezzato a causa dei lavori di AcegasAps (ennesima circostanza eccezionale che si somma alle altre), ma anche in mezzo ai potenziali 400 partecipanti alle premiazioni della Barcolana, proprio oggi e proprio alla Stazione marittima. O niente, o troppo.

Di fronte l rischio caos, il Comune ha convocato l'altra mattina una riunione operativa con Trieste terminal passeggeri (Ttp) che gestisce le crociere e la Stazione marittima nonché i parcheggi sulle Rive. La Costa Fascinosa, quella inaugurata proprio a Trieste, l’ammiraglia capace di 3.300 passeggeri, con circa 3.000 certificati a bordo, che l’anno scorso a maggio ha aperto di nuovo a Trieste la sua stagione, è arrivata alle 9. Ripartirà alle 17. Alle 9 di domani attraccherà la Costa Magica, capienza potenziale di 2.700 persone più l’equipaggio.

Alle 16 però per piazza Unità e il suo perimetro scatta l’operazione “off limits”, neanche i residenti e i negozianti e i baristi se privi di permesso potranno superare le rigide barriere fino alle 20 di martedì.

La notizia è stata già diffusa a bordo della Magica. Ttp ha intenzione di anticipare la partenza da Trieste. L’intento è di alzare le àncore alle 16.15. Ma in mezzo a così tante variabili che molte cose saranno necessariamente decise sul momento. Ci sono anche coincidenze aeree su cui è impossibile incidere. La gente parte in tutti i modi, in aereo, treno, macchina. Ci saranno senz’altro problemi di traffico. Via via che la Stazione marittima sarà liberata, le aree verranno consegnate alle forze dell’ordine, pronte a chiudere l’area.

È stato appunto calcolato che potrebbero presentarsi sulle Rive fino a 80 pullman tra andata e ritorno. La Costa Classica che ogni sabato sosta a Trieste è di dimensioni medio-piccole, con 1.680 posti al massimo, oggi  saremo quasi al doppio e lunedì a un terzo in più.

Il Comune in conclusione ha diramato una nuova direttiva e preso accordi con l’Anas. «Di domenica c’è meno transito e domenica non dovrebbero esserci problemi pesanti - riassume il sindaco Roberto Cosolini -, la preoccupazione si limita alla cerimonia di premiazione della Barcolana, i partecipanti non dovranno parcheggiare proprio davanti alla Stazione marittima, ma in altra zona della città, il piazzale sarà interdetto alle macchine. Per lunedì e martedì, quando c’è il flusso quotidiano di traffico in ingresso, abbiamo chiesto all’Anas segnalazioni luminose all’uscita dell’autostrada che vietino il passaggio per la Costiera e dunque per viale Miramare strozzato dai lavori, e diano indicazione di proseguire per la superstrada, con uscita in direzione Molo VII ed entrata a Trieste sui Campi Elisi.

«Questo - prosegue il sindaco - varrà anche per martedì quando sarà ancora in corso il vertice Putin-Letta. Altrimenti chi viene da fuori città aumenterà l’ingorgo che comunque è previsto per i residenti, a causa delle Rive chiuse e dell’obbligatoria deviazione su via Milano. A proposito di residenti - è l’appello di Cosolini -, tutti sono invitati a lasciare il più possibile la macchina a casa sia lunedì che martedì».

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