Donna trovata morta nel porticciolo del castello di Miramare

A dare l'allarme sono stati alcuni visitatori, che si sono accorti della salma e hanno avvertito lo staff del castello. A quell'ora erano in visita anche alcune scolaresche.

L'intero cortile è stato delimitato con il nastro bianco e rosso per consentire le operazioni di recupero della salma.

Sul posto sono intervenuti l’ambulanza e l’automedica, la Polizia di Stato, la Capotaneria di Porto, i carabinieri e vigili del fuoco. Sono stati proprio i pompieri a recuperare il corpo senza vita della donna.

Gli agenti del commissariato di Duino Aurisina propendono per il gesto estremo. Sul molo del porticciolo sono stati trovati il cappotto e la borsetta con gli effetti personali della donna. Come se se ne fosse spogliata prima di entrare in acqua. Quell'angolo non è inquadrato dalle telecamere, ma la signora dovrebbe essere stata filmata in altri punti, per esempio mentre scendeva la scalinata diretta al porticciolo.

Le registrazioni sono al vaglio. Sul posto, in tarda mattinata, è giunto anche il medico legale per una prima ispezione esterna della salma. Si ipotizza che la donna sia morta di annegamento o ipotermia, ma saranno gli accertamenti a dare il responso definitivo.

Intanto ai poliziotti è toccato il triste compito di avvertire i familiari della 74enne.