Donna travolta in via Svevo a Trieste: «Attraversare lì è pericoloso»
L’incidente è avvenuto nella serata di lunedì

Una donna è rimasta ferita nella serata di lunedì in via Svevo. Stava attraversando la strada all’altezza del civico 36, nei pressi dell’isola pedonale protetta, quando è stata urtata rovinando a terra.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia locale per i rilievi di un investimento che, oltre a mandare in tilt il traffico veicolare intorno alle 18.30, ha spinto i residenti a segnalare la pericolosità di quell’arteria. «In questo attraversamento pedonale si verificano incidenti più volte all’anno, con conseguenze sempre gravi», racconta Gabriele Brandolisio che abita proprio in via Svevo.
Stando alla ricostruzione dell’incidente, la donna è rimasta ferita – dopo aver battuto la testa sul parabrezza dell’auto – ma non sarebbe in pericolo di vita. Alla guida della Golf, diretta verso via Baiamonti, un triestino che si è prontamente fermato dopo aver urtato il pedone. All’automobilista le sanzioni previsti dal Codice della strada. E a proposito del Codice della strada...
«I residenti hanno provato a segnalare la situazione di pericolo al Comune – spiega sempre Brandolisio – ma è stato risposto che per il Codice della strada non è possibile installare dei dissuasori per limitare la velocità, né tantomeno un altro semaforo. Ci troviamo dunque nella condizione che i veicoli arrivano a velocità elevata dalla camionale, o in direzione opposta da via d’Alviano e via Svevo».
I residenti della zona sottolineano in particolare come l’attraversamento pedonale è in prossimità di quattro scuole (nido, asilo, elementari e medie) e quindi la presenza di bambini, mamme con il passeggino e famiglie.
Essendo una strada molto larga, ciò porta alcuni automobilisti ad aumentare la velocità. Una situazione di possibile pericolo, come dimostra anche l’incidente di lunedì, finita sotto la lente della Polizia locale che comprende i timori dei residenti. Inevitabili nuovi controlli. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo