Disco verde della giunta alla sanità targata Telesca
TRIESTE. Dopo averle fatte “digerire” ai sindacati, Maria Sandra Telesca ottiene il via libera della giunta sulle linee di gestione del Servizio sanitario regionale per il 2014. I numeri sono confermati: 2 miliardi e 115 milioni a bilancio, di cui 2 miliardi e 34 milioni per il finanziamento indistinto delle aziende, 43 milioni per attività sovraziendali e 30 milioni da destinare a investimenti. Confermati anche i tagli rispetto al 2013: 81 milioni in meno agli enti, una media del 3,8% in meno, che si alza al -6% nell’Area vasta della Venezia-Giulia. Telesca, dopo averlo spiegato alle parti sociali, interviene proprio sulla disparità dei tagli. E chiarisce ulteriormente: «La ripartizione delle risorse segue una logica di "popolazione pesata", ovvero tiene conto anche dell'età dei residenti». Ma la premessa è che «non c'è nessuna intenzione punitiva verso l'Area vasta Giuliano Isontina, si vuole semplicemente invitarla ad allinearsi agli standard regionali». In quell’area, prosegue l’assessore, «i Livelli essenziali di assistenza ospedalieri sono garantiti con costi sensibilmente più elevati rispetto alla media regionale, a parità di efficacia in termini di salute». Da qui l'invito alle direzioni generali delle Aziende a una «seria revisione organizzativa, allo sviluppo di nuove progettualità coerenti con i bisogni dei cittadini, all'eliminazione degli sprechi, passando da una rimodulazione dell'offerta e procedendo ad accorpamenti di alcune funzioni». Cifre a parte, le linee di gestione sviluppano anche il tema dell'assistenza primaria: medici di famiglia, pediatri di libera scelta, medici della continuità assistenza cui è richiesto un nuovo ruolo che deriva dalla volontà di rafforzare le prestazioni sul territorio. Il documento indica inoltre la necessità di rivedere le forme dell'associazionismo medico, per far collaborare strettamente più professionisti in modo da garantire l'assistenza negli ambulatori dei medici di famiglia tutti i giorni e nelle 24 ore.
Telesca, nella seduta di ieri, ha gestito pure la partita dei tatuaggi e dei piercing (esclusi quelli al lobo dell’orecchio) ottenendo l’approvazione del Regolamento di attuazione della Lr 7/2012. La terza commissione dovrà ora esprimere un parere su come sono stati disposti i requisiti igienico-sanitari dei locali, degli impianti aeraulico e idrico e organizzativi in generale. Il Regolamento definisce anche le caratteristiche delle attrezzature e dei pigmenti colorati utilizzabili, le modalità di svolgimento dei percorsi formativi e di aggiornamento e le modalità di espressione del consenso informato che, in questo caso, riguarderanno anche il piercing al lobo per gli under 14.
Su proposta di Sara Vito la giunta proroga al 31 marzo del prossimo anno la scadenza di fine 2013 dei contributi regionali su benzina e gasolio. Alle somme previste dalla legge 14 del 2010, la Regione continuerà ad aggiungere 14 centesimi di sconto sulla benzina e 9 centesimi sul gasolio (che diventano 21 e 14 per i Comuni svantaggiati). Paolo Panontin, infine, ha aggiornato sulla questione dei trattamenti retributivi del personale Insiel. La giunta, d’intesa con altre regioni, formulerà un «quesito puntuale» al ministero dell'Economia in merito all'applicazione degli istituti contrattuali legata al rinnovo del contratto nazionale di categoria 2010-2012, periodo antecedente all'entrata in vigore del Dl 95 del 2012. (m.b.)
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