Didattica parallela a distanza: il Comune di Trieste lancia il suo portale

Il nuovo sito vanta già 170 contenuti tra fiabe, laboratori e lezioni di inglese e musica

TRIESTE Fiabe raccontate ai più piccoli, laboratori per imparar a realizzare dei lavoretti con la carta o con la creta, per giocare mettendo le mani in pasta e preparare qualche dolcetto, lezioni di inglese o di musica. Gli oltre 170 contenuti disponibili sul nuovo portale “Scuola & Educazione a distanza” realizzato dai Servizi educativi e scolastici del Comune di Trieste assieme a Media Technologies di Trieste, consente ora alle famiglie di poter avviare autonomamente una didattica complementare a distanza, che può servire per divertirsi in maniera intelligente, per crescere, imparare, giocare.

«Durante i mesi più difficili dell’emergenza, con la scuole chiuse, – ricorda l’assessore all’Educazione Angela Brandi – i nostri educatori dei nidi, delle scuole dell’infanzia e dei Ricrestate hanno lavorato molto con la didattica a distanza, realizzando contenuti preziosi. Abbiamo così deciso di non sprecare quel patrimonio, e di valorizzarlo rendendo fruibile attraverso questa piattaforma».

Uno strumento innovativo che in questo momento può affiancare l’attività scolastica, può supportare qualche bambino costretto a restare qualche giorno a casa o, magari, in isolamento fiduciario, «ma nel malaugurato caso dovesse ripresentarsi la necessità di chiudere le scuole, – premette Brandi – avremmo già a disposizione uno strumento unico a livello regionale che garantirebbe alle famiglie un accesso più semplice e organizzato ai contenuti».

La piattaforma ha vita autonoma con un link dedicato, scuolaeducazioneadistanza.online. trieste.it, ma è accessibile anche attraverso la pagina del Comune di Trieste. Tre le sezioni mirate: nidi, scuole d’infanzia e ricreatori, corredate da 8 aree tematiche: “Ti racconto una storia”, “Creiamo, inventiamo, sperimentiamo”, “1, 2, 3, in movimento!” “Mani in pasta, ricette & Co.”, “Impariamo le lingue”, “Si fa la musica”, “Stiamo nella natura”, “La religione cattolica” (solo per le scuole dell’infanzia).

A breve la piattaforma verrà integrata con due nuove sezioni, una con notizie sui servizi educativi, l’altra con comunicazioni e documentazione inerenti il Covid-19. —


 

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