Depositata nella notte a Trieste la consulenza legale sulla morte di Liliana Resinovich
L’elaborato firmato dall’antropologa forense Cristina Cattanero, dai medici legali Stefano Tambuzzi e Biagio Eugenio Leone, e dall'entomologo Stefano Vanin ora è in Procura

È stata depositata a tarda notte la consulenza legale sulla morte di Liliana Resinovich. L’elaborato firmato dall’antropologa forense Cristina Cattanero, dai medici legali Stefano Tambuzzi e Biagio Eugenio Leone, e dall'entomologo Stefano Vanin ora è quindi nelle mani della Procura di Trieste. A Cattaneo la Procura aveva affidato una nuova consulenza medico-legale dopo che il gip Luigi Dainotti non aveva accolto la richiesta di archiviazione, disponendo ulteriori approfondimenti di indagine. La professionista aveva ritenuto opportuno sottoporre a un secondo esame il corpo di Liliana. Da qui la riesumazione dei resti della donna – avvenuta il 13 febbraio dello scorso anno con il successivo trasferimento nell’obitorio di Milano – sui quali in questi mesi i consulenti della Procura e quelli di parte (tra questi i medici legali Vittorio Fineschi, Stefano D’Errico, Raffaele Barisani, Mauro Bacci e l’ex capo del Ris di Parma Luciano Garofano) hanno operato.
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