Dalle specialità cinesi al kebab: la cucina etnica sbarca a Duino

A Sistiana spaghetti di soia e manzo al curry nella gastronomia di Ma Hongying. Non più solo pizza da Pam Pam ad Aurisina con l’arrivo del turco Husein Aktay

DUINO AURISINA Il cibo etnico sbarca nel territorio di Duino Aurisina. Prelibatezze cinesi e turche sono approdate di recente in due frazioni del comune: Sistiana e Aurisina.

CINA

Baozi di carne di manzo al vapore, riso nero con verdure saltate e gamberi, pollo in stile impero. Basta leggere le prime righe del menù per farsi venire subito l’acquolina in bocca per la prima novità culinaria del territorio: la gastronomia cinese. Sister Ma, questo il nome del locale di Sistiana, ubicato al numero civico 46, in fondo alla galleria posta accanto alla farmacia. Un take away gestito da Ma Hongying, per tutti più semplicemente “Ying”, 48enne cinese originaria di Pechino giunta in Italia quattro anni fa. A portarla a Duino Aurisina è stato l’amore per Flavio, residente a Sistiana. La coppia ha anche due figli maschi, uno di 20 e l’altro di 14 anni. «In Cina mi sono laureata in Economia e commercio con specializzazione in finanza, ma ho sempre avuto la passione per la cucina. Così con l’aiuto di mio marito ho deciso di mettere a frutto le mie pratiche culinarie dando una nuova offerta a questo bellissimo territorio», racconta Ma Hongying con l’aiuto del marito traduttore. Ying sta imparando l’italiano, ma preferisce esprimersi in inglese.

Per superare qualsiasi possibile barriera linguistica a breve il take away si rinforzerà con la presenza di un’amica cinese di Ying, da più anni in Italia e con una buona padronanza della lingua italiana. Il locale, sorto al posto di una rosticceria, Il Cucinotto, si estende su una superficie di 37 metri quadrati. L’offerta culinaria si basa su un menù di tradizione tipica del Nord della Cina (Ying è originaria di Pechino) che spazia dalla zuppa di mais e pollo a vari tipi di piatti con la carne (manzo al curry, maiale con peperoni e cipolla), passando per svariate tipologie di riso sino agli spaghetti di soia e alle verdure (in evidenza i porri stufati col maiale). Per ora gli orari di apertura sono dalle 10.30 alle 14.30 e dalle 17.30 alle 20.30 con chiusura al martedì, ma, come spiega Ying, «molto dipenderà dalle richieste da parte dei clienti».

TURCHIA

«Sono nato e cresciuto a Bingöl. Nel 2000 sono arrivato a Trieste, città dove ho messo su famiglia e dove ho iniziato a lavorare come cameriere». Husein Aktay, 43enne turco, dal luglio scorso ha preso le redini della storica pizzeria Pam Pam di Aurisina. Ma oltre a margherite e diavole farcite, Husein ha importato una delle tradizioni culinarie del suo Paese d’origine: il kebab. «Abbiamo carne di tacchino e pollo, piace molto ed è un’alternativa tradizionale alla pizza che comunque viene sempre molto richiesta», racconta Aktay. Nel locale, che può ospitare sino a una sessantina di persone (40 delle quali nel giardino esterno), il kebab viene servito anche nella pizza “clandestina” assieme al prosciutto, oppure nel calzone farcito. Non mancano naturalmente i panini, gli arrotolati oppure i piatti. Nel menù ci sono anche i falafel, polpette di legume speziate e fritte. A differenza di altri kebabbari, qui la birra non manca. Al Pam Pam il 43enne lavora assieme alla moglie, di origine romena, e a un amico, di origine curda. «Ho un figlio di 4 anni e mezzo, in Italia mi trovo benissimo – conclude Aktay –, gli affari stanno andando bene ma spero di poter aumentare ancora la mia clientela». —


 

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