Dall’e-commerce al wi-fi Scatta la rivoluzione digitale
TRIESTE. L’obiettivo è ambizioso: trasformare gli abitanti del Friuli Venezia Giulia, se non proprio in autentici “nativi digitali”, almeno in cittadini fortemente “connessi” a loro agio con le risorse del web. Di qui la scelta dell’amministrazione regionale di rafforzare il proprio impegno per favore la presa di confidenza con il mondo della rete, in particolare tra giovani, over 54, Piccole e medie imprese e Pubblica amministrazione. A questo scopo è stato avviato il coordinamento con i partner locali del progetto “Go on Fvg”, il programma di digitalizzazione della regione che sarà lanciato nel corso del Digital Day (“Dday”), il 5 maggio prossimo.
“Go on Fvg” è parte del più vasto progetto “Go on Italia”, portato avanti dall'associazione Wikitalia, e si ispira a “Go On Uk”, un progetto di sistema no-profit che ha l'obiettivo di digitalizzare tutti gli abitanti del Regno Unito, migliorando le competenze di cittadini e imprese. La giornata-evento sarà segnata da un ricco cartellone di appuntamenti dedicati al superamento del digital divide, disseminati in contemporanea su tutto il territorio regionale. «Lanciamo una chiamata a tutti i soggetti del Friuli Venezia Giulia, pubblici e privati, che credono nell'innovazione e vogliono contribuire a mettere il territorio regionale all'avanguardia nel processo di digitalizzazione - afferma Deboa Serracchiani - . È su traguardi come questi che si misura la capacità della Regione di vincere la sfida dell'efficienza e dell'internazionalizzazione».
Tanti, come detto, gli ingredienti in menù. Incontri per gli insegnanti e dimostrazioni digitali nelle scuole, con la collaborazione di istituti scolastici, dell'Ufficio scolastico regionale e di agenzie di formazione, esperienze con tablet e dispositivi mobili proposte da realtà come Auser e Università delle LiberEtà agli over 54, sessioni di comunicazione digitale. Con il patrocinio di Confindustria digitale, la partecipazione di associazioni di categoria come Confartigianato, Cna, Confindustria, saranno trattati argomenti come promozione online, e-commerce, smart cities, dedicati alle imprese del territorio, per sostenere l'acquisizione di una dimensione più internazionale e aiutare nella conquista nuovi mercati.
Il 5 maggio sarà anche il giorno in cui la Pubblica amministrazione regionale farà un balzo in avanti, con l’accensione di connessioni FvgWifi, la dismissione dei fax in favore di una “unified communication”, l’estensione dell’uso della firma digitale. Soprattutto, avrà luogo la presentazione del nuovo portale Open Data della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso cui il privato cittadino, l'imprenditore, il professionista e le amministrazioni potranno avere accesso a contenuti informativi aggiornati e certificati che progressivamente arricchiranno il sistema, ed utilizzarne i dati con ricerche ed analisi in tempo reale. Il valore dei dati e delle informazioni trattate dall'amministrazione regionale verrà condiviso e reso accessibile ai cittadini ed alle imprese. «L’ambizione - conclude la governatrice Serracchiani - è creare in Friuli Venezia Giulia un modello di rango nazionale da esportare nelle altre regioni. L'obiettivo è far diventare il progetto “Go on Fvg” un volano di sviluppo e occupazione, che si sedimenta sul territorio e moltiplica le sue potenzialità».
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