Dall'addio alle Province risparmi per 23 milioni di euro

Cifre snocciolate in Consiglio dall'assessore alle Autonomie Paolo Panontin. Prosegue il dibattito sul riordino degli enti locali
Il Consiglio regionale durante la discussione sul ddl Panontin
Il Consiglio regionale durante la discussione sul ddl Panontin

I risparmi che deriveranno dal superamento delle Province in Friuli Venezia Giulia sono stimabili in 23 milioni di euro, e altri ne arriveranno dall'istituzione della Centrale unica di committenza, sulla quale però non ci sono ancora stime precise. Lo ha riferito oggi l'assessore Paolo Panontin, intervenendo in Consiglio regionale durante la discussione sul ddl di riforma del sistema Regione-Autonomie Locali. Panontin ha precisato che se tutto il personale non dirigente con contratto a tempo indeterminato delle Province - 1.207 dipendenti - passasse alla Regione, la differenza ammonterebbe a +2,3 milioni di euro, «non quindi - ha commentato - le cifre ben più elevate che sono state fatte da qualcuno. Ma non bisogna limitarsi a questa semplice operazione, perchè gli aspetti da considerare sono anche altri, a partire dal turnover del personale dirigente e non di Province e Regione che, nel triennio - ha concluso - porterà invece consistenti risparmi, superiori ai 9 milioni».

 

 

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