Dal market americano al bar-ludoteca, le aperture autunnali di Trieste

TRIESTE Nuova infornata di aperture in città legate all’enogastronomia, tra caffè, ristoranti e pure qualche locale un po’ più curioso, come ad esempio un mini-market che propone solo prodotti americani o un bar-ludoteca.

Da Cavana a viale XX settembre, passando per via Rossini, una decina le novità, già avviate o pronte ad accogliere a breve i clienti.

In via Capitelli 15 ecco Focus Shop Delikatessen. Piatti pronti, di produzione propria, con uno sguardo alla tutela dell’ambiente, niente plastica e contenitori con cauzione. E preparazioni fantasiose, come il pollo all’uva, lo stufato di manzo alla birra, la quinoa con noci, melograno e pepe rosa e tante altre proposte.

In piazza Cavana 6/a dal 18 settembre c’è invece la Pasticceria Triestina: un lungo elenco di dolci, che comprende anche alcune golosità dalla Slovenia e una selezione di snack salati.

Inaugurazione oggi, quindi, per Your American Market, in via Diaz 3, rivendita di prodotti dagli Stati Uniti. «Gestisco una paninoteca a Manzano – dice Andrea Abis, titolare insieme a Gabriele Marras – tutta dedicata agli anni ’50 e agli States, e i clienti amano molto ciò che trovano, quindi è arrivata l’idea di aprire un negozio qui. Qualche esempio? Fanta all’ananas o Coca Cola alla vaniglia, quest’ultima molto apprezzata».

In viale XX settembre ha aperto i battenti il 6 ottobre il bar-ludoteca “In bocca al gioco”, con scaffali pieni di giochi in scatola. L’idea è di un ragazzo francese, Leonardo de Vareilles. «Vivevo a Parigi con la mia fidanzata di Ronchi dei Legionari – spiega – ma ci siamo stancati di una grande capitale frenetica e abbiamo deciso di venire in Italia. Mi sono innamorato di questo spazio vuoto e ho deciso di iniziare una nuova avventura».

Al via oggi, ancora, l’Osteria del Caffè 2 in via Carducci (l’ex Caffè Mozart). «Abbiamo rinnovato e ringiovanito l'ambiente», spiega dal locale Manuel Bossi: «Siamo già operativi in via delle Torri a Trieste e anche a Monfalcone. Il format è sempre quello di “Osteria del caffè”, locale specializzato nel caffè e nelle sue varianti. C’è un’ampia scelta tra vari tipi di estrazioni e di miscele. E alcune importanti novità come la pizza in teglia, come si faceva una volta, con ingredienti di grande qualità, e siamo poi particolarmente orgogliosi – aggiunge – del restauro della sala fumatori, dismessa e trasformata in giardino verticale e adibita a sala riunioni a ore, con videoproiettore. E un wifi molto buono».

Secondo punto avviato in città per la Pizzeria da Pino, che il 2 ottobre ha dato il benvenuto in piazza Casali a “daPino – Pizzalonga Away Trieste”. Anche Cadenaro aumenta la catena di locali, con la novità di via Giulia 29.

Debutta la prossima settimana in via Rossini 14 l’Antica Focacceria S. Francesco “cucina popolare siciliana dal 1834”. Ampio locale ristrutturato con vista canale, che offre pranzi, cene e anche i settori gastronomia e pasticceria, e che nel sito di riferimento spiega come qui si possa vivere «un’esperienza di gusto che affonda le sue radici in antiche tradizioni, fatte di ingredienti genuini, creatività e passione».

E si è spostato da via Diaz a via Malcanton Orange-ini & Co, paradiso degli arancini e di altre specialità del sud. In via Diaz invece ecco il ristorante Biancospino.

Cambio di formula, infine, per Calò in Riva Nazario Sauro 18, che dal primo giorno di ottobre, oltre alla pizzeria, con ristorante e tavola calda siciliana, ha aggiunto pure l’animazione di Mauro Manni. —

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