Dal Comune 26mila euro per le Frecce Tricolori sul Villaggio Barcolana

Incarico “chiavi in mano” dalla burocrazia alla sicurezza per l’agenzia Prima Aviation con l’ex comandante Moretti
Lasorte Trieste 31/05/17 - Piazza Unità , Freccia Tricolore
Lasorte Trieste 31/05/17 - Piazza Unità , Freccia Tricolore

TRIESTE Il più grande tricolore mai disegnato in cielo dalle Frecce Tricolori costerà 26.680 euro alle casse comunali. Il regalo “aereo” del Comune di Trieste alla Barcolana, in programma il 4 ottobre prossimo in occasione dell’inaugurazione del Villaggio, non può essere a costo zero. L’amministrazione comunale ha dovuto mettere mano al portafogli per riportare la pattuglia acrobatica nazionale nei cieli di Trieste in occasione della storica regata velica. Motivi organizzativi e di sicurezza. Le pubbliche manifestazione aeronautiche devono essere esaminate e approvate dall’Aero Club d’Italia. Inoltre è ormai quasi d’obbligo avvalersi dalla collaborazione di un’agenzia specializzata nelle manifestazioni aeree in grado di fornire un prodotto “chiavi in mano”.

Nel caso delle Frecce Tricolori si tratta di “Prima Aviation”, agenzia di Daniela Moretti di Codroipo (Udine) che opera dal 2005 e si avvale della collaborazione di Alberto Moretti, già leader e comandate della pattuglia acrobatica nazionale dal 1981 al 1992. Moretti è già stato nominato controllore e direttore della manifestazione acrobatica del 4 ottobre. Il costo tutto incluso “chiavi in mano” (compresi 3.500 euro quali oneri per la sicurezza ai sensi delle nuove direttive emanate dal ministero dell’Interno per le manifestazioni pubbliche) è dunque di 26.680 euro. Si va dallo speaker all’amplificazione sonora, dai beni alimentari per i volontari della Protezione civile all’eventuale ospitalità del personale dell’Aeronautica militare in servizio, dall’assistenza sanitaria durante la manifestazione al presidio dei vigili del fuoco, dalle spese tipografiche per le locandine ai compensi al direttore della manifestazione. Nel pacchetto è compresa anche tutta la parte burocratica ovvero la predisposizione della documentazione e delle autorizzazioni necessarie, compresa la richiesta di emissione dei Notam (“Notice to AirMen”) ovvero le informazioni accentrate e gestite da Enac e Enav e utilizzate dai piloti per garantire voli in condizioni di sicurezza e speditezza.

A carico di “Prima Aviation” ci sono anche i sopralluoghi necessari per «la definizione dell’area della manifestazione con definizioni della posizione della posizione di display line, show center e settori per il pubblico». La manifestazione delle Frecce Tricolori, prevista per il 4 ottobre alle 10.30 in concomitanza con l’inaugurazione del Villaggio Barcolana, prevede il sorvolo di piazza Unità e l’esibizione sul Golfo di Trieste. Nell’occasione è previsto l’imbandieramento dei pili di piazza Unità al posto del tradizionale alzabandiera. Il giorno prima, il 3 ottobre, sono previste le prove di volo sui cieli di Trieste. L’obiettivo finale? «Disegneremo nel cielo di Trieste il più grande tricolore mai creato finora», ha promesso alla conferenza stampa il generale Bruno Morace, comandante militare del Friuli Venezia Giulia. Per la Barcolana è prima volta della pattuglia acrobatica nazionale: nel 1993 c’era stato un semplice sorvolo. A Trieste, invece, le Frecce Tricolori si erano esibite tre anni fa nel corso del passaggio del Giro d’Italia. «Questa presenza – ha ribadito il sindaco Roberto Dipiazza– ci rende particolarmente orgogliosi. Un’eccellenza dentro un’eccellenza». Quindi 26mila euro ben spesi.

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