Dal centro ai rioni, ecco come cresce la fame di parcheggi a Trieste

Trovare parcheggio a Trieste è come cavare sangue alle rape e in proporzione ai numeroni di presenze turistiche l’offerta di stalli a pagamento, per quanto elevata, sembra non essere mai abbastanza. In tutta la città si contano 6.667 posteggi blu – affidati in gestione alle tre società Esatto, Interparking e Saba Spa e alla Trieste terminal passeggeri – a tariffe diverse e sparsi tra il centro e i rioni. Ma anche nei park più periferici nelle ore centrali il tasso di occupazione arriva a sfiorare il cento per cento.

SU STRADA

La sola Esatto gestisce 646 stalli a rotazione e pagamento su strada: 204 in Borgo Teresiano, 296 in zona Ospedale Maggiore, 102 in piazzale Straulino e 44 a Roiano, con tariffe che variano dai 50 cent a 1,40 euro l’ora.

RIVE

Lungo le Rive i posteggi blu (in concessione dall’Authority a Ttp) sono in tutto 570 tra la Lanterna e la Capitaneria di porto. Il tasso di occupazione sfiora il 100% anche nei giorni feriali (soprattutto dopo il recente taglio di 68 parcheggi per far spazio alla ciclopedonale) e nei weekend i posti liberi sono praticamente un miraggio: in particolare nella bella stagione, quando l’arrivo delle navi da crociera sottrae i 278 stalli tra il Salone degli Incanti e il Molo Audace.

MOLO IV e SILOS

Non trovando parcheggio sul lungomare si può procedere fino alla stazione, dove la Saba Spa offre 780 stalli a rotazione in zona Silos, o al Molo IV: qui la Ttp gestisce 400 posti auto (di cui 180 di demanio marittimo e 220 in concessione dal Comune). A questi se ne sommano 85 tra l’ex Greensisam e i magazzini 2-2a-4, sempre di proprietà comunale ma in concessione fino a fine luglio: da lì in poi rimarranno in capo alla Ttp solo i 180 stalli lato mare, mentre gli altri saranno progressivamente tagliati dall’avanzamento dei cantieri per Porto Vecchio. Gli automobilisti iniziano a tremare: allo stato attuale il park «è tutto esaurito nelle ore di punta, tra le 9 e le 14», annota il responsabile operativo di Ttp Alberto Grimaldi.

PORTO VECCHIO 

A compensare il taglio di posti auto in Molo IV ci sono tuttavia alcune novità in arrivo, come i 100 nuovi stalli in via Goia e altri 99 all’ex caserma Polstrada di Roiano. Altra soluzione è quella dello spiazzo antistante il Generali convention center: qui gli stalli a rotazione sono 193 e di nuovo c’è la prospettiva di potenziare il trasporto urbano da e verso Porto vecchio.

CENTRO CITTà

Ritornando in centro città, tra i principali contenitori c’è il park di Foro Ulpiano con 694 stalli a pagamento gestiti dalla Saba. In capo alla stessa società ci sono i 349 posteggi in Campo San Giacomo, 654 (di cui 64 per motorini) in zona Ospedale Maggiore, 166 nei pressi del noscomio di Cattinara e altri 980 in via Giulia.

SAN GIUSTO

Il park San Giusto, gestito da Interparking, dispone di 156 strisce blu su strada e 312 posti interrati, di cui 8 riservati a persone con disabilità. Il tasso di occupazione medio «è molto elevato e prossimo al tutto esaurito», annota Franco Sergas, del parcheggio in capo al gruppo belga-olandese: usufruiscono del park soprattutto residenti e cittadini stranieri con seconda casa in città.

SANT’ANDREA E SAN GIOVANNI

A servizio di residenti e crocieristi c’è anche il park di Sant’Andrea, con 602 posti auto a rotazione o abbonamento e tariffe che partono dai 50 cent l’ora. Nelle fasce centrali «i posteggi sono occupati al 70%», stima il direttore di Esatto Davide Fermo, mentre nel periodo estivo circa 100 stalli sono affittati da società terze e destinati a “Car Valet” per turisti. Alternativa a via Carli è il park di San Giovanni, che offre 160 stalli al coperto su due livelli (che però sono tutti affittati o venduti a privati) e altri 80 all’aperto.