Dai parchi alle aiuole spartitraffico: a Trieste parte il Piano alberi
TRIESTE Un piano di manutenzione straordinaria degli alberi del Comune di Trieste. Dai parchi alle alberature lungo le strade. L’amministrazione comunale ha stanziato 600mila euro per l’anno in corso, divisi in quattro progetti esecutivi approvati nei giorni scorsi. La cifra, presente nel programma triennale delle opere 2017-2019, è finanziata mediante l’alienazione di titoli (ovvero azioni Hera). Il cronoprogramma dei pagamenti prevede 270mila euro nel 2018 e gli altri 330mila nel 2019. L’esecuzione dei lavori varia tra i 180 e i 420 giorni a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori. Ora che la giunta ha approvato i quattro progetti esecutivi possono partire le gare di appalto.
Il primo intervento di manutenzione ordinaria, da 200mila euro, riguarda le alberature lungo strada del Friuli, strada di Fiume, strada Nuova per Opicina, via San Pantaleone e via Flava. Oltre a queste saranno interessati anche tutti i tratti di strada di competenza comunale presenti nelle frazioni dell’altipiano. «Come avvenuto anche in passato - si legge nella relazione tecnica - saranno eseguiti interventi anche lungo la viabilità minore, spesso interessata dalla presenza di alberi e arbusti spontanei, a volte infestanti, causa di numerose interferenze con la circolazione stradale e pedonale oltreché con la segnaletica stradale». La manutenzione del verde lungo i bordi delle strade risponde all’esigenza di garantire un adeguato livello di sicurezza. Sono previsti gli abbattimenti di piante morte, malate o pericolose per la circolazione.
Il secondo intervento di manutenzione, da 150mila euro, riguarda i tre parchi cittadini: Villa Giulia, Farneto (circa 97 ettari) e il parco attrezzato lungo la Strada Vicentina. Si tratta di tre siti di elevato pregio paesaggistico e naturalistico. Una cospicua parte delle risorse sarà destinata alla manutenzione straordinaria dei viali e delle cunette di sgrondo, attraverso la ricostituzione delle pavimentazioni danneggiate dagli agenti meteorici (in asfalto o in cubetti di arenaria).
Un’altra importante parte sarà destinata alla completa sostituzione delle staccionate in legno sul piazzale del Ferdinandeo e sul parcheggio di via Marchesetti, vecchie di circa 16 anni. Non mancheranno interventi di arboricoltura e di miglioramento selvicolturale, «con il preciso obiettivo di prevenire schianti o caduta di rami in corrispondenza della viabilità interna ed esterna dei parchi». Per il Farneto è prevista inoltre la riqualificazione della viabilità adiacente all’Orto Botanico (Bosco Biasoletto) e l’asfaltatura del tratto che dà su piazzale Vivoda. Nel parco di villa Giulia sarà prolungata per 81 metri (220 metri quadrati) la pavimentazione in arenaria già esistente nel tratto che interseca via Monte San Gabriele. Saranno inoltre collocate due bacheche informative in legno agli ingressi del parco di Villa Giulia, di via dei Baiardi e via dei Muratori.
Altri 150mila euro sono stati poi messi a disposizione per il rinnovo del patrimonio arboreo. L’intervento - come si apprende dalla relazione tecnica - «risponde alla necessita di reintegrare un’importante quota dei soggetti arborei abbattuti mediante la messa a dimora di 205 nuovi soggetti, con il principale obiettivo di ottenere una ricomposizione degli ambienti urbani interessati». Una goccia, ma importante, nel mare del verde cittadino. Si apprende, infatti, che le alberature presenti lungo i viali e nei parchi sono costituite da oltre 122mila soggetti arborei di cui circa 15mila censiti. Ogni anno vengono abbattuti mediamente 90 alberi ai quali si aggiungono 40 abbattimenti di piante disseccate o rese instabili da eventi meteorici. Nel corso della stagione 2016/2017 sono stati messi a dimora 270 alberi (dal giardino di piazza Libertà alle Rive, da Barcola a viale Miramare). Così in attesa di sostituzione sono rimasti circa 500 alberi. I 205 previsti dal nuovo piano riguardano il giardino di Villa Engelmann, quello di Villa Cosulich, colle di San Giusto, giardino Sartorio, parco pubblico di Altura, via Flavia, Prosecco e le vie di Borgo San Sergio.
Il quarto intervento, da 100mila euro, riguarda la manutenzione straordinaria delle alberature nelle aree ex Ezit, lungo i bordi stradali, all’interno delle isole spartitraffico, nonché al di sotto dei cavalcavia della grande viabilità. Nel piano è prevista la potatura di tutti gli alberi di via Caboto oltre alla devitalizzazione delle ceppaie presenti all’interno delle aiuole che invadono i marciapiedi e a volte persino la carreggiata. Diversi alberi, pericolosi per la viabilità, saranno abbattuti.
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