Dai monolocali alle maxiville il “buen retiro” per ogni tasca

Tra le aree più richieste il Nord dell'area, dove primeggiano le case con giardino. A Rovigno la vicinanza al mare fa impennare i prezzi. Residenze deluxe a Ragusa

ZAGABRIA Spinto da un comparto turistico che macina anno dopo anno nuovi record, il mercato immobiliare fra Istria e Dalmazia è in fermento. I prezzi salgono (+8% nel 2018 rispetto al 2017) e gli investitori dall’estero a caccia di opportunità sono sempre più numerosi. Né mancano alcuni apripista triestini che trovano in Istria, sulle isole del Quarnero o - perché no - nel primo entroterra spazi ideali per un buon retiro. Una ricerca sui principali siti di annunci immobiliari conferma lo scenario, con possibilità per tutte le tasche.



La “Toscana istriana”

Montona, Grisignana, Pinguente... Il nord dell’Istria, con le sue colline, i terrazzamenti e i cipressi che tanto ricordano la Toscana, figura tra le aree più richieste della Croazia. «È la zona dei tartufi, i prezzi sono la metà rispetto a quelli della Toscana ma si può trovare lo stesso lusso», spiega Alesandro Laginja, agente immobiliare di un’azienda di Rovigno.

Spulciando sul web le offerte non mancano. Qualche esempio? A Montona una villetta in pietra con piscina, in cima a una collina, con vista che spazia, può costare 300mila euro per 120 metri quadri e un grande giardino. Nei pressi di Pinguente un’abitazione simile, ristrutturata, da 139 metri quadri, sei camere e piscina è in vendita a 350mila euro.

Naturalmente anche chi ha un budget più alto può trovare ciò che cerca: altre due ville con piscina sono in vendita nei pressi di Montona. La prima, 200 metri quadri di stanze spaziose, è valutata 580mila euro; la seconda, 300 metri quadri interni e una proprietà di oltre 6.500 metri quadri (con olivi, terrazzamenti e infinity pool), costa la bellezza di 2,3 milioni di euro.



La costa ambitissima

Se nell’Istria settentrionale primeggiano le case isolate con vista, sul litorale è la vicinanza al mare a farla da padrona, spesso a scapito delle dimensioni dell’immobile. Rovigno resta la città più cara dell’Istria, superata dalla sola Abbazia (amministrativamente sotto Fiume). La costa occidentale supera quella orientale, dove gli accessi al mare sono meno numerosi e la presenza dell’industria maggiore. A Rovigno, dove il prezzo medio degli appartamenti si aggira sui 2.600 euro al metro quadrato, se si vuole restare nel centro storico senza spendere tanto ci si deve spesso accontentare di un monolocale. Uno studio da 25 metri quadri a 90 metri dal mare costa già 155mila euro. A 500 metri dalla spiaggia, invece, un bilocale di 27 metri quadri con vista sull’Adriatico è proposto a 98mila euro. Non solo Rovigno, ovviamente: a Umago per esempio si può pensare a una villa da 3 milioni di euro.

Più a sud «Abbazia resta un investimento sicuro», mentre «l’isola di Veglia e la riviera di Cirquenizza (Crikvenica, nda) hanno vissuto negli ultimi anni un boom immobiliare», commenta Ante Govorko, direttore vendite di un’agenzia di Pola. A Veglia il prezzo degli appartamenti va dai 90mila ai 400mila euro a seconda di dimensioni e distanza dal mare. Ad Abbazia, un palazzo austro-ungarico sul mare costa almeno 2 milioni.

Siamo comunque lontani dai prezzi di Ragusa (Dubrovnik), dove una villa in pietra con piscina, interni lussuosi e vista sulla città vecchia costa la bellezza di 5 milioni di euro. E per chi disponesse di budget ancora superiori? Le offerte non mancano. —


 

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