Da Spessa a Farra, i Giardini si svelano
GORIZIA L’erba del vicino, come è noto, è sempre più verde. Ma se ci impuntassimo e volessimo capire il perché di questa costante superiorità, un’iniziativa ci verrebbe in soccorso: Giardini aperti. Scherzi a parte, domani torna, per la sua decima edizione, la manifestazione organizzata dal Circolo di giardinaggio “Amici in giardino” in collaborazione con l’ente del turismo regionale che porterà all’apertura di 77 giardini privati del Friuli Venezia Giulia.
Sarà un’altra giornata dal tempo incerto, secondo il meteo, che nell’Isontino offrirà la possibilità di scoprire una serie di sconosciute pertinenze private ma anche le fioriture e le piante esotiche del Giardino Viatori o lo splendido parco dedicato a Casanova al Castello di Spessa. Ci sono poi aziende agricole, come nel caso della tenuta di Villanova di Farra, messa a disposizione da Giuseppina Grossi Bennato (via Contessa Beretta, 29 – 347/4904712), dove si potranno visitare giardino, vigneto, e roseto.
Poco più in là, a Gradisca d’Isonzo, l’Istituto agrario “Brignoli” (via Roma, 9 – 048199863) presenta un giardino didattico in stile inglese, con orti e frutteti curati dalla scuola. Una casa privata che apre le sue porte per mostrare il suo giardino urbano è invece quella di Savina Fantuz a Ronchi dei Legionari (via Del Capitello, 39 – 3883965301). Lo stesso vale per Beniamino Domini che permetterà di visitare il suo giardino urbano in stile giapponese, con una serie di eleganti composizioni su base rocciosa (via Piave 60 – 3406431533).
Per quanto riguarda il giardino Viatori, è un’ampia distesa verde ricca di terrazzamenti con un laghetto artificiale al centro, disseminata di eccezionali collezioni botaniche. Magnolie, azalee, Malus e Prunus da fiore gareggiano in bellezza con un imponente albero dei tulipani che vigila sull’abitazione che un tempo fu di Luciano Viatori. Domani nel parco goriziano di via Forte del Bosco saranno anche organizzate delle visite guidate gratuite alle 17 (0481 537111).
Infine il Castello di Spessa di Capriva del Friuli apre al pubblico il suo parco secolare e i suoi giardini all’italiana. Più volte rimaneggiato e rifatto nei secoli, questa spazio verde ha attualmente un impianto datogli nell’800 dall’allora proprietario, il barone triestino Demetrio Economo di San Serff. Un vero e proprio arboretum, che ricopre tutta la cima dell’altura su cui si trova il Castello, dove spiccano querce, cipressi italici, lecci, aceri, tigli, platani e gelsi, ma anche specie esotiche come lo Spino di Giuda. In onore di Giacomo Casanova, che fu ospite del maniero nel 1773, è stata tracciata nel parco una romantica passeggiata letteraria, che i visitatori potranno fare seguendo il percorso delle 10 frasi del celebre personaggio. Tutt’intorno distese geometriche di vigneti che conducono ai vini che si possono degustare e acquistare nella cantina del Castello.
Giardini aperti prevede un orario, per tutti i siti, che va dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.30. L’evento si svolgerà anche in caso di maltempo e in alcuni casi, come per quanto riguarda Giardino Viatori, il castello di Spessa e l’Istituto agrario, si ripeterà domenica 26 maggio. –
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