Da Roiano a piazza Foraggi la mappa dei park possibili

Opzioni individuate dal Comune per scongiurare il risarcimento di 3,5 milioni all’impresa Riccesi. Allo studio anche la trasformazione di un grande edificio in centro
Lasorte Trieste 12 08 05 - Parcheggio Piazza Foraggi
Lasorte Trieste 12 08 05 - Parcheggio Piazza Foraggi

La dead line è fissata al 24 maggio. O, entro quella data, il Comune riuscirà a individuare le aree da adibire a posteggi in grado di compensare l’impresa Riccesi per il mancato guadagno provocato dallo stop al park sotterraneo di Ponterosso, o il costruttore presenterà definitivamente il conto. Un conto da 3,5 milioni di euro, cifra che corrisponde all’indennizzo previsto dalla novazione firmata con la ditta e lasciata in eredità dalla precedente amministrazione comunale.

Corsa contro il tempo

Per scongiurare il rischio- questa volta davvero reale - di dover pagare il maxi risarcimento, quindi, la giunta Cosolini ha a disposizione appena 15 giorni. Un breve lasso di tempo durante il quale perfezionare la lista di parcheggi alternativi. Lista in cui, accanto a soluzioni “storiche” come il parcheggio in largo Roiano, spunta anche qualche new entry, illustrata ieri per la prima volta all’interlocutore, nel corso di un vertice in Municipio.

Piazza Foraggi

La prima delle nuove soluzioni messe sul tavolo dall’amministrazione municipale, chiama in causa l’area di piazza Foraggi. L’idea è di affidare all’impresa Riccesi lo spiazzo vicino all’imbocco della galleria che già ospita attualmente una serie di stalli in superficie, peraltro piuttosto caotici e disordinati. Al loro posto, nelle intenzioni del Comune, potrebbe sorgere un contenitore da 130-150 posti. Nessun blocco faraonico, quindi, bensì un piccolo edificio con due piani fuoristrada o, al limite, un livello interrato e uno in superficie. «Una soluzione a nostro giudizio interessante - commenta l’assessore alla Pianificazione Andrea Dapretto - anche nell’ottica della riqualificazione della zona. Definire una progettazione di qualità per il nuovo parcheggio, potrebbe rappresentare il primo passo di un percorso di riassetto dell’area».

Edificio in centro storico

È però su un’altra proposta, ancora più centrale e potenzialmente più appetibile agli occhi dei costruttori, che si concentrano le speranze dell’amministrazione. «Stiamo verificando la possibilità di trasformare in parcheggio un grande edificio già esistente - chiarisce ancora Dapretto -, dettaglio particolarmente vantaggioso per l’impresa che non dovrebbe procedere alla costruzione di livelli interrati». Dove si trova fisicamente l’immobile sotto esame, però, l’assessore la momento non lo dice, limitandosi a parlare di «zona del centro». «Non abbiamo comunicato quest’informazione nemmeno a Riccesi, e lo faremo solo quando gli uffici avranno completato le necessarie verifiche di fattibilità. Posso dire solo che questa soluzione, nel caso in cui andasse in porto, ci consentirebbe di risolvere gran parte del problema». Questo lascia intuire che il sito “top secret” oltre che centrale sia anche molto capiente e in grado quindi di assicurare buona parte dei 450 posti auto che, in base alla novazione, dovranno essere garantiti a Riccesi.

Largo Roiano

La parte restante degli stalli pattuiti potrebbe essere assicurata dall’ultimo dei progetti di cui si è discusso nel vertice di ieri: il contenitore da 120 posti auto distribuiti su 3 livelli previsto in largo Roiano. Tra tante incognite, infatti, questa pare essere l’unica certezza. Dopo anni di attesa, il park da realizzare vicino al supermercato Pam ha incassato il sostanziale via libera della giunta. Da definire restano solo pochi dettagli progettuali, legati probabilmente anche all’assetto da dare alla parte in superficie. Quella in cui, secondo l’idea originale, dovrebbe trovare posto un’isola pedonale con una piccola piazza al centro.

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