Da Padova arriva Calì: dirigerà la Mobile di Trieste

Il dirigente sostituirà l'attuale responsabile Giacomelli, entrato in rotta di collisione con il capo della Procura Mastelloni. Nella città del Santo ha lavorato per un decennio, conducendo numerose e delicate inchieste
Marco Calì, vicequestore aggiunto e capo della Mobile
Marco Calì, vicequestore aggiunto e capo della Mobile

Marco Calì, capo della Squadra Mobile e vicequestore di Padova, andrà a dirigere la Squadra Mobile di Trieste. Al suo posto è stato assegnato Giorgio Di Munno, capo della Squadra Mobile di Ancona.

Fuga di notizie, la Procura allarga il tiro
Il colonnello Antonio Garritani

Lo riferisce il quotidiano "Il Mattino" di Padova, basandosi su fonti dirette anche se ancora non ufficiali.

Sostituirà l'attuale responsabile di via del Teatro Romani, Roberto Giacomelli, che di recente ha chiesto il trasferimento dopo essere entrato in rotta di collisione (assieme a numerosi altri investigatori di punta triestini, compresi i vertici locali dei carabinieri) con il procuratore capo Mastelloni, che lo ha indagato per una presunta fuga di notizie su fatti di cronaca nera, per aver "rivelato" ai giornalisti del Piccolo, senza il suo "placet" banali informazioni per scrivere un articolo.

Roberto Giacomelli se ne va
Roberto Giacomelli se ne va

Calì, trasferito a Padova all'inizio del 2005 da Vicenza, dove coordinava la Mobile del capoluogo berico, è stato vicequestore della Città del Santo per un decennio, guidando in prima persona un numero notevole di operazioni e divenendo un punto di riferimento anche per i magistrati padovani.

 

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