Da Miramare a Strassoldo una guida per il fatidico sì
TRIESTE. Mare, montagna, enogastronomia, cultura, storia e fascino di confine. Sono tanti i volti del Friuli Venezia Giulia che, anno dopo anno, conquistano sempre più turisti, italiani e stranieri, che scelgono queste terre come meta delle loro vacanze. Eppure c’è un lato di sé - più intimo, quasi nascosto - che la nostra regione non ha ancora svelato pienamente: quello romantico. Un aspetto poco conosciuto ai più, ma decantato dai tanti poeti, scrittori e artisti che, nel corso dei secoli, si sono innamorati di (e in) questi luoghi, rendendo celebri le suggestive atmosfere respirate in questo angolo d’Europa attraverso le loro opere.
Ora, a colmare questo vuoto svelando tutte le potenzialità che il Friuli Venezia Giulia ha dal punto di vista del “wedding tourism” (quelle coppie straniere che scelgono di pronunciare il fatidico Sì in Italia o di trascorrere qui la loro luna di miele), arriva la guida “Love me in Friuli Venezia Giulia”, realizzata dalla casa editrice Lunargento in collaborazione con l’Ufficio turismo Fvg e uscita proprio in questi giorni.
Il libretto, lungo un centinaio di pagine scritte in inglese e italiano, è un vero e proprio invito a scoprire il Friuli Venezia Giulia guardandolo con occhi inediti: quelli dell’amore: «Città d’arte e città affacciate sul mare, castelli che raccontano di antichi amori e borghi suggestivi, la montagna che abbraccia e seduce: il Friuli Venezia Giulia è i suoi volti e le sue sfaccettature, che rimandano a una storia complessa, ai grandi scrittori, a leggende di principesse e cavalieri, a modernità e magica tradizione, a cucina d’eccellenza e a una prestigiosa carta dei vini» si legge nell’editoriale che apre la guida, che ha come sottotitolo “Dove e come vivere l’amore in Friuli Venezia Giulia”.
Cinque le sezioni che lo compongono, partendo dai “Piccoli mondi antichi”: da Monrupino e le sue nozze carsiche al borgo di Vistorta, dai Castelli di Strassoldo, Formentini e Susans alle Ville Attems e Iachia, scelte sempre più spesso come “location” per matrimoni da sogno.
Per stuzzicare la curiosità dei potenziali sposini, la guida fa leva sul fascino dei grandi personaggi storici: «Lo scrittore Hemingway, il famoso seduttore Casanova, la principessa Sissi e il poeta Rilke: passioni e amori vissuti proprio in Friuli Venezia Giulia, spesso impetuosi e tragici, rivivono con tutto il pathos in queste confidenze amorose» è l’introduzione alla seconda sezione, dedicata ai Castelli di Miramare, Spessa e Duino e alla “dolce vita” friulana di Hemingway a Villa Kechler.
Dopo una parte riservata alla presentazione - sempre in chiave romantica - delle principali città della regione (accanto ai quattro capoluoghi di provincia vengono citate Cividale, Palmanova, Sacile, San Daniele, San Vito al Tagliamento e Valvasone), si passa agli “unconventional wedding”, una serie di proposte per attirare anche quelle coppiette desiderose di un matrimonio “fuori dagli schemi” «svincolati da quel che vorrebbe la tradizione»: dalle nozze in riva al mare a Lignano, Grado e PortoPiccolo (definita la Montecarlo del Nord Est) alle cerimonie ad alta quota sul Monte Lussari, dal matrimonio rustico nelle cantine friulane alle tradizioni della Carnia.
La guida si chiude con una carrellata sulle principali location regionali (Villa Manin, Le Baronesse Tacco, Villa Elodia solo per citarne alcune), utili anche per i fidanzati nostrani alla ricerca del posto perfetto per festeggiare il gran giorno, con una chiosa finale sull’artigianato e l’economia locali.
La guida dedicata ai luoghi romantici del Friuli Venezia Giulia è la terza lanciata da Lunargento dopo “Love me in Veneto” e “Love me in Tuscany”: quello del turismo matrimoniale, infatti, è un mercato ancora di nicchia ma in forte espansione in Italia, Paese che esercita una grande attrazione per numerosi cittadini stranieri, che lo scelgono come luogo per celebrare le loro nozze da favola.
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