Da magazziniere a compositore premiato alla “Fenice”

GRADISCA. Da precario a protagonista alla "Fenice" di Venezia. Il giovane compositore isontino Federico Gon è stato premiato dal prestigioso teatro veneziano nell'ambito dell'iniziativa «Nuova musica alla Fenice» realizzata con il sostegno della Fondazione Amici della Fenice e lo speciale contributo di Nicola Giol. Il giovane compositore nato a Trieste nel 1982 è stato premiato dal direttore artistico Fortunato Ortombina e dalla Presidente degli Amici della Fenice Barbara di Valmarana nei giorni scorsi, in apertura del concerto dell'Orchestra del Teatro La Fenice diretta da Jonathan Webb, che ha eseguito in prima assoluta il brano dal titolo Abendmusik. Della bella storia di Federico ci eravamo occupati su queste colonne nei mesi scorsi. Perito agrario, magazziniere a tempo determinato per sbarcare il lunario, ma soprattutto maestro compositore di indubbio talento, Gon ha lavorato alla realizzazione di uno spettacolo commissionatogli dal Teatro La Fenice. Una chiamata, quella del prestigioso teatro lagunare, arrivata proprio quando il giovane ormai meno se l'aspettava. Trentaquattro anni, originario di Ronchi dei Legionari, ma residente da qualche tempo a Sagrado, ove vive con la moglie sposata pochi mesi fa, Federico ha coronato un sogno che sembrava potergli sfuggire dalle dita, dopo decine e decine di curriculum inviati a vari enti culturali senza mai ricevere risposta.
Al diploma di perito agrario al "Brignoli" di Gradisca era seguito un deciso cambio di rotta: un diploma in composizione dopo aver studiato con due tra i migliori insegnanti italiani, Azio Corghi e Mauro Bonifacio, e una laurea specialistica in musicologia a Padova. Il lavoro nel settore culturale, però, è poco e saltuario. Tante porte chiuse in faccia, le solite raccomandazioni. Federico a lungo ha dovuto accontentarsi delle supplenze a scuola e di lezioni private. Col rischio di diventare l'ennesimo talento in fuga. E invece Gon non si è mai arreso. Ha continuato a mandare il suo curriculum e i suoi lavori alle direzioni artistiche dei teatri d'opera, delle orchestre, delle associazioni musicali e culturali.
Più che sentirsi rispondere picche, spesso e volentieri non gli hanno proprio dato udienza. Fino alla mail che non t'aspetti, quella del Teatro La Fenice di Venezia, che gli commissiona una composizione per orchestra sinfonica. Giunto quest'anno alla sua quinta edizione, il progetto «Nuova musica alla Fenice» è orientato alla valorizzazione del patrimonio della musica d'oggi e alla creazione di nuove opportunità produttive in grado di stimolare e supportare la creatività dei giovani compositori.
Luigi Murciano
Riproduzione riservata © Il Piccolo