Da Isola dei bagni a Solero beach spiaggia per famiglie e musica

Svolta dal primo giugno con la famiglia Oppressore che ha affittato il sito  dai cinesi. Ingresso gratuito. Si pagano sdraio e ombrelloni. Serate per giovani
Bonaventura Monfalcone-17.05.2019 Lavori in corso Lido di Panzano-Solero Beach-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-17.05.2019 Lavori in corso Lido di Panzano-Solero Beach-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura



Il lido dell'Isola dei Bagni si presenta alla stagione balneare 2019 con una nuova gestione, nuovi arredi e servizi. Ma anche un nuovo nome: la scritta Isola Panzano Lido è scomparsa sotto quella di Solero Beach. Una scelta, dai toni esotici, che strizza l'occhio alla baia di Sistiana, ma che non è piaciuta ai monfalconesi, perlomeno ai più nostalgici. «Dopo 10 anni di chiusura e di abbandono, un cambiamento crediamo possa starci», spiega però Giuseppe Oppressore, della Smoke Italia di Napoli, che dalla proprietà cinese ha preso in locazione la spiaggia. Il ripristino della scritta storica era stato preso in considerazione per poi essere abbandonato di fronte alle condizioni dell'insegna.

«A quel punto abbiamo preferito coprirla, mettendola in sicurezza, con la nuova insegna - afferma Oppressore -. Quella vecchia è in ogni caso al suo posto». Una volta superato l'ingresso si scopre uno stabilimento balneare degno di questo nome: gli spazi sono stati ripuliti, sono state posizionate pedane su cui è stata creata la zona bar e disco, lettini e ombrelloni all'insegna del giallo brillante e del blu sono già in attesa dei primi bagnanti. L'inaugurazione di Solero Beach, che sarà aperta dalle 8 alle 20, con accesso gratuito (a pagamento lettini e ombrelloni, ma non i servizi e le docce), è in programma l'1 giugno, verso le 18, all'insegna della musica. Quella che i gestori del lido, il figlio di Giuseppe, Davide, studente di Economia a Trieste, e Kristian Assi, hanno intenzione di proporre dopo le 20, alla chiusura della spiaggia. Il target da una certa ora in poi sono senz'altro i più giovani, ma nella prima fascia della sera si continuerà a pensare alle famiglie con musica dal vivo. Anche quella delle band locali. «Abbiamo sistemato una pedana proprio per accogliere i gruppi, perché, lo confesso, a me piace la musica dal vivo», racconta Giuseppe Oppressore.

«Siamo presenti nel cantiere navale e sul territorio da oltre vent'anni», aggiunge. Nel frattempo continua la corsa contro il tempo per completare l'allestimento dello stabilimento balneare e dei servizi annessi. All'interno è già stata collocata una cucina professionale mobile e un bar “viaggiante". Com'è su ruote il locale destinato ad accogliere i servizi igienici. Nel corso dell'estate saranno collocati i giochi per bambini e i gestori si sono attivati per ricavare una «dog beach» nel tratto di arenile oltre l'ex bar-trattoria, che non sarà interessata da alcun intervento. «Ci limitiamo a un tratto della spiaggia, anche se abbiamo ripulito da vetri e detriti la zona dell'ex bar, che abbiamo delimitato per evitare che qualcuno entri e si faccia male», sottolinea Oppressore, che insiste sulla libertà dell'accesso all'Isola dei Bagni, anche per i pescatori. L’ operazione sta già riscuotendo interesse, stando ai feedback della pagina Facebook Solero Beach. Quello che i gestori si augurano è che Apt valuti un prolungamento della linea per Marina Julia fino all'Isola dei Bagni. —



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