Da Grado il Giro del mondo con le auto elettriche

In 80 giorni come nel romanzo di Verne. L’Isola del sole ospiterà il 10 giugno la partenza dell’equipaggio italiano con pilota Federico Bianchi
VENEZIA 20/01/16 - Tesla. ©Andrea Pattaro/Vision Testa
VENEZIA 20/01/16 - Tesla. ©Andrea Pattaro/Vision Testa

GRADO. Giro del mondo in 80 giorni con auto elettriche al 100%. Partirà ufficialmente, con 12 equipaggi, il 16 giugno da Barcellona, dove avverrà anche l’arrivo, il 4 settembre. La partenza dell’equipaggio italiano avverrà invece venerdì 10 giugno da Grado. La scelta dell’Isola deriva dal fatto che il pilota, Federico Bianchi, pronipote dell’albergatore che realizzò nei primi anni del 1900 le ville Bianchi, ha deciso di partire per questa avventura dalla sua città natale. L’equipaggio pianterà a Grado anche il primo degli alberi che verranno messi a dimora in tutto il mondo. Ciò per compensare l’ambiente dall’anidride carbonica che consumano gli aerei per il trasporto delle auto oltreoceano. La sfida è quella di dimostrare che è possibile viaggiare e spostarsi senza inquinare.

Partecipano al giro attorno al mondo, significativo per il valore dell’iniziativa sotto l’aspetto ecologico, 12 equipaggi provenienti perlopiù dall’Europa: Svizzera (2), Spagna, Germania (2), Bielorussia, Svezia, Austria, Repubblica Ceca e naturalmente Italia. Alla grande avventura partecipano, inoltre, un equipaggio statunitense e uno cinese. Undici viaggeranno su auto Tesla, mentre l’equipaggio cinese su una Denza, nata da una collaborazione fra industrie automobilistiche cinesi e tedesche.

Tutto ha preso spunto dal famoso romanzo di Jules Verne. E anziché la mongolfiera ci saranno le auto alimentate solo dall’elettricità, senza alcun seguito o assistenza lungo il percorso. Un’iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sulle tematiche dell’ambiente e della sostenibilità. Il tragitto è particolarmente impegnativo, specie per le difficoltà di transito in Cina e lungo il percorso a sud del deserto dei Gobi con temperature di 55 gradi all’ombra.

Difficili anche i percorsi in Kazakistan, Russia, Bielorussia e Moldavia. Per una manifestazione del genere tutti i team hanno dovuto conseguire anche due patenti internazionali, ottenere tutti i visti e le autorizzazioni e sottoporsi ai vaccini prescritti.

L’iniziativa “80eDays” per quel che attiene l’Italia prenderà il via proprio da Grado dove recentemente è stata attivata una colonnina per la ricarica delle vetture elettriche. L’equipaggio italiano ha trovato anche alcuni sostegni senza i quali difficilmente avrebbe potuto partecipare: Ascotrade, Europ Assistance, Quattroruote, Degn Film Austria, ImmagicGroup, Think Pink e NRGkick Austria. La partenza ufficiale è prevista da Barcellona alle 13 locali corrispondenti alle 12 di Londra. Il via avverrà proprio nell’arco del periodo della durata del suono del Big Ben di Londra (sarà trasmesso in diretta su grande schermo). Durante il percorso di 25.700 chilometri sono previsti momenti ufficiali e manifestazioni. In particolare a Barcellona, dove potrebbe esserci il saluto di Re Felipe, all’Onu a New York, Halifax in Nuova Scozia, a Palo Alto in California dove c’è la sede della Tesla, in tre città della Cina e Bucarest, Budapest, Monaco di Baviera, Zurigo, Lucerna, Principato di Monaco e Andorra. Una manifestazione è prevista anche a Venezia con un aperitivo davanti all’Excelsior il 31 agosto, giornata inaugurale del Film Festival. A Grado, grazie alla collaborazione con la Git, oltre alla messa a dimora dell’albero, probabilmente nei Giardini Marchesan accanto alle Ville Bianchi, ci sarà un incontro in spiaggia con l’illustrazione dell’iniziativa, nonchè un dibattito aperto al pubblico. A differenza del romanzo di Verne, non ci sono scommesse, ma, oltre a un pizzico di avventurosa follia, la voglia di dimostrare che si può far tutto senza inquinare l’ambiente.

@anboemo

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