Da Francia a Grecia passando per Trieste a bordo di un trattore
Dalla Francia alla Grecia, 3.500 chilometri a bordo di una strana carovana composta da una roulotte e da un trattore. È il pazzo viaggio a fin di bene avviato da due amici pensionati francesi, Bernard Bon e Daniel Breton, entrambi sessantaquattrenni, fondatori di un’associazione umanitaria, “Un Tracteur Jurassien pour Olympie”, dal progetto insolito e ambizioso: portare da Chaussin, nel dipartimento di Giura, a sud di Digione, fino alla città greca di Olimpia un vecchio Deutz 6006 del 1970, rimesso a nuovo per essere donato all’associazione greca “Havariote”, che riunisce gli agricoltori locali di Olimpia e punta a sviluppare la propria attività.
Partiti da Chaussin il 25 maggio scorso, salutati da una folla di amici e parenti, i due intrepidi pensionati, amici d’infanzia, si sono fermati domenica a Trieste per un’inattesa foratura a una gomma e proseguiranno da oggi il loro lungo viaggio che li ha già visti attraversare la Francia e l’Italia, passando per Milano e Venezia, per un totale di oltre mille chilometri e la copertura di circa un terzo del chilometraggio totale previsto. È un viaggio che si configura un po’ come un “elogio della lentezza”: il trattore, che traina la roulotte dove i due dormono e mangiano, si muove alla velocità - si fa per dire - di circa 22 chilometri orari. Niente autostrade per loro, solo strade di campagna, alla scoperta di piccoli paesi che a malapena stanno sulla carta geografica. Con il loro insolito mezzo di locomozione Bernard e Daniel attraverseranno Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Albania, per poi giungere nella culla della civiltà europea, la Grecia. Arrivo previsto ad Olimpia il 20 luglio.
È un’iniziativa che potrebbe intimorire, ma che i due uomini affrontano come una gran bella avventura. Nessuno dei due è nuovo a esperienze di questo genere e con i motori se la cavano bene, perché Bernard è un ex carrozziere e Daniel un appassionato di meccanica.
Il viaggio si avvale del supporto tecnico e logistico dell’associazione “Old Cars Club” di Dole e dell’aiuto di un’altra associazione francese, “Les Amis Du Vieux Tracteur”, oltre al sostegno di una serie di sponsor il cui nome è riportato in bella mostra sulla roulotte dei due amici. Per Bernard e Daniel, due pensionati dal fisico robusto e già abbronzato a un mese dalla partenza, il viaggio è esclusivamente a scopo umanitario: un bel modo, dice Bernard, per sottrarsi in maniera utile al tran tran quotidiano e per promuovere strada facendo i prodotti tipici della regione da cui provengono, la Giura.
Dopo aver deciso di lanciarsi in questa lunga avventura alla scoperta di luoghi per loro sconosciuti, i due sono stati contattati anche da un’associazione agricola albanese, cui consegneranno - strada facendo – una motofalciatrice, piazzata ora sul tettuccio della roulotte. A documentarne l’intero tragitto e le conseguenti avventure ci sono con loro due giovani giornalisti della tv France 3, Isabelle e Samuel, che li seguono passo a passo a bordo di un camper. L’iniziativa ha anche il suo sito: untracteurpourolympie.fr.
Giulia Basso
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