Da corso Cavour a piazza Perugino: un mare di transenne dimenticate a Trieste

Alcune sono ferme da mesi, altre addirittura da anni. Il Comune pronto ad accelerare la rimozione

TRIESTE È la saga senza fine delle transenne dimenticate. Alcune sono ferme da mesi, altre da anni, lasciate soprattutto sui marciapiedi alla fine di qualche cantiere o a segnalare buche e pavimentazioni danneggiate, ma non ancora ripristinate. Le transenne bianche e rosse ormai da tempo sono abbandonate in varie zone della città. Succede da sempre. Dimenticanze che hanno visto avvicendarsi diverse amministrazioni. E l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Elisa Lodi assicura nuovi finanziamenti destinati a ripristinare i punti rovinati, spesso protetti proprio dalle protezioni provvisorie, e a effettuare un controllo in città per eliminare i cavalletti rimasti in giro.

Capita in centro come in periferia, e puntualmente le segnalazioni dei cittadini si fanno sentire.In Salita Promontorio eccone due, una sull’ angolo con via Santa Giustina, appoggiata sul muro di una casa, una qualche metro più in su, un po’ malconcia, sulla strada, dove le pietre del lastricato mostrano segni di smottamenti. In piazzetta Santa Lucia, accanto alla vecchia fontana dismessa, per una rimasta in piedi, un’altra è rotta e sistemata a terra.

Pedalando c’è chi ha segnalato anche alcune transenne su viale Miramare, sulla pista ciclabile, all’altezza della nuova rotonda, altre ancora prima, nella zona della stazione e nelle vie vicine. E ancora alcune in via della Tesa. Anche su corso Cavour c’è chi passeggiando sul marciapiede ha immortalato un segnale vicino a sassi e verde incolto, in un tratto dove pare che un cantiere si sia fermato. Transenne presenti da anni poi in Piazza Perugino, apparse in varie occasioni sulla stessa piazza o sulle scale. Alcune sono ancora visibili accanto a una rampa rivolta verso via Settefontane, dove i gradini ormai da mesi sono visibilmente rovinati e dove non è atteso però nessun intervento.

«I cavalletti dimenticati sono un problema da risolvere - conferma la Lodi - ma ricordiamo che alcuni sono rimasti così da ben prima del nostro arrivo. L’attuale amministrazione ha appena concluso opere di riqualificazione per piazze, strade e marciapiedi per un milione di euro, altri 3,8 milioni e saranno impiegati proprio per sanare situazioni pregresse, come le varie buche. Continuerà anche quel servizio di manutenzioni più piccole, già avviato con successo mesi fa. Alcune transenne al momento - spiega - sono state posizionate in prossimità di vie o marciapiedi dissestati, a tutela dei pedoni, per evitare che chi cammina possa cadere. Ma i lavori, come detto, che andranno a risolvere una lunga serie di situazioni problematiche, serviranno a eliminarne tante, sia nel centro cittadino che in periferia. Alcuni tra gli interventi più recenti hanno già visto migliorie in via Matteotti, Petronio, Mameli e via Alpi Giulie, che a breve verrà ultimata. Sarà poi anche da prevedere un giro più ampio - annuncia - per controllare le transenne abbandonate, che spesso però non appartengono al Comune, ma a ditte che hanno fatto lavori senza portarle via». —
 

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