Crolla il soffitto in classe al liceo Petrarca di Trieste: una ragazza colpita, edificio evacuato
Gli studenti della succursale sotto choc e la giovane portata al Pronto soccorso per accertamenti
Un rumore improvviso, come di un boato, e una pioggia di calcinacci che si stacca dal soffitto precipitando addosso a una studentessa durante una lezione. Sono le 9.40 di ieri quando nella sede di via Tigor del liceo linguistico Petrarca scatta l’emergenza. I pezzi di muro sono crollati nella classe VF, al terzo piano.
Una ragazza ferita
La ragazza, una diciottenne, è ferita in modo lieve. Lei e gli altri compagni escono scioccati dalla classe. Così il docente di italiano presente in quel momento. Qualcuno degli alunni documenta la situazione con video e foto. Pochi istanti dopo, realizzato ciò che è appena successo, è chiaro a tutti che in quell’aula si è rischiato qualcosa di ben più serio. I ragazzi chiamano i genitori per avvisarli e tranquillizzarli. Nel frattempo arrivano i Vigili del fuoco, l’ambulanza e la Polizia. La studentessa ferita è seduta su una sedia del corridoio, attorniata dai compagni, confusa ma cosciente. I sanitari decidono di portarla al Pronto soccorso di Cattinara per le visite e gli accertamenti diagnostici. La scuola viene evacuata.
Incidente annunciato
Un incidente, dunque. Ma in qualche modo annunciato? La crepa che ha originato quel fragoroso crollo era stata notata già nei giorni scorsi, sostengono gli alunni della classe. «Era piccola e non ci avevamo dato molto peso», spiegano. Ieri mattina, invece, si presentava di dimensioni più significative e preoccupanti. I ragazzi se ne sono accorti e infatti – così riferiscono – hanno avvisato l’insegnante che, a sua volta, ha allertato il personale scolastico e quindi la dirigente Cesira Militello. La crepa appariva effettivamente pericolosa, tanto che gli studenti si sono spostati dai banchi sottostanti, sedendosi in altri punti dell’aula. «Dal soffitto ha iniziato a scendere della polvere...», ricorda un’alunna. Ma la diciottenne rimasta ferita aveva il computer attaccato alla presa, sotto la crepa. Allora, proprio per evitare che qualcosa potesse finire sul pc, si è avvicinata al muro per staccare il cavo della corrente. E in quell’istante le è crollato l’intonaco addosso.
Struttura inagibile
I Vigili del fuoco hanno dichiarato la struttura di via Tigor inagibile fino alla conclusione degli accertamenti, compresi quelli dell’Ente di decentramento regionale (Edr) competente per l’edilizia scolastica. I ragazzi ora sono a casa.
La struttura di via Tigor è una palazzina universitaria, l’ex “magistero”: un edificio storico concesso dal 2021 all’Edr proprio perché – curiosamente – nella succursale del Petrarca di largo Sonnino, quell’anno, si era verificata una caduta di calcinacci dal soffitto di una scala. La Regione ieri ha diffuso una nota a firma degli assessori alle Infrastrutture Cristina Almirante e all’Istruzione Alessia Rosolen precisando che l’edificio di via Tigor è sottoposto a regolari verifiche sia da parte dei tecnici dell’ente che della ditta specializzata HSE spa, affidataria della manutenzione ordinaria. «Fino a oggi – così i due assessori – non erano mai emerse segnalazioni o criticità relative al soffitto dell’aula. L’episodio si è verificato senza alcun segno premonitore». —
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