Croazia, salatissimo Parco di Plitvice: nell’alta stagione biglietto a 40 euro
TRIESTE Prezzi salatissimi, nell’alta stagione turistica, per i biglietti d'entrata nel parco nazionale dei laghi di Plitvice, area che si estende nelle regioni della Lika e di Segna per il 90,7 per cento e di Karlovac (9,3). La direzione di quello che è il più vecchio parco nazionale in Croazia, proclamato nel 1949, ha deciso di portare a 300 kune - ossia quasi 40 euro, per l’esattezza 39,9 - il prezzo dell’ingresso per gli adulti, tariffa che sarà praticata dall'inizio di giugno fino alla fine di settembre. Al contempo, il biglietto per i visitatori di età compresa tra i 7 e i 18 anni comporterà un esborso di 120 kune (16 euro). Come dire insmma che una famiglia composta da genitori e due figli spenderà in totale 840 kune, sui 112 euro, per poter visitare il parco durante la stagione estiva.
Si tratta certamente di un somma rilevante, soprattutto per i visitatori croati che - come tutti i turisti d'oltreconfine – potranno beneficiare di uno sconto se entreranno a Plitvice nel pomeriggio, dopo le 16.
L’aumento fa seguito ad altri decisi negli anni scorsi: nel corso dell’alta stagione 2018, il biglietto per gli adulti costava 180 kune (24 euro), l'anno scorso il prezzo era stato portato a 250 kune, pari a 33,3 euro, e per quest'anno appunto scatterà l’ulteriore lievitazione di 50 kune (6,7 euro), il che farà di Plitvice il parco nazionale più caro in Croazia. Da tenere presente poi che il biglietto deve essere acquistato tramite Internet, e 48 ore prima della visita.
Gli ulteriori aumenti stanno già sollevando qualche perplessità fra gli operatori turistici. «Tra costi e acquisti online da attuare due giorni prima di entrare a Plitvice, le agenzie turistiche risultano penalizzate», ha rilevato ad esempio Daniel Radeta, titolare di un'agenzia zaratina: «Gli ospiti che arrivano a Zara per un solo giorno e non sanno che per Plitvice devono prenotarsi 48 ore prima, semplicemente non riescono a visitare il parco. Penso che quello di Plitvice sia forse il parco nazionale più costoso al mondo o giù di lì». In effetti, per fare qualche paragone, la visita alle cascate del Niagara è gratuita, una puntata sul Vesuvio costa 10 euro, mentre per fare un giro nei parchi di Yellowstone e Grand Canyon si pagano 17,5 euro: ne servono due in più per l’ingresso nel parco Kruger, in Sudafrica.
Il portavoce del parco di Plitvice Ognjen Borčić però ha spiegato: «Abbiamo stabilito questi prezzi perché vogliamo posizionarci in modo importante nell'offerta globale, la nostra è un’area di bellezza impareggiabile e i prezzi considerati riguardano soltanto i mesi estivi, nei quali il nostro parco diventa un formicaio umano. Voglio rammentare - ha aggiunto Borčić - che i bambini fino ai 7 anni e le persone con disabilità oltre al 50% possono entrare gratuitamente a Plitvice tutto l’anno. In questo momento poi gli adulti pagano il tagliando 80 kune, sui 10,6 euro, prezzo in vigore per i primi tre mesi dell'anno, mentre in aprile e maggio si versano 180 kune, circa 24 euro». Il portavoce sottolinea ancora che in tutti questi ultimi anni non c'è stato mai un periodo di crisi: nel 2019 i laghi di Plitvice hanno vantato 1,7 milioni di visitatori, totalizzando entrate pari a oltre 53,6 milioni di euro. Ma l’anno record è stato il 2018, quando un milione 800 mila persone hanno staccato il biglietto. «L’avere aumentato i costi dei biglietti ha portato a una piccola diminuzione del numero di arrivi, spalmando però le visite in modo più equilibrato durante tutti e dodici i mesi», ha aggiunto il portavoce precisando che finora l’emergenza coronavirus ha inciso per solo un paio di punti percentuali sugli arrivi, soprattutto di visitatori dall’estremo Oriente.
Borčić ha infine annunciato che tra il 10 e il 19 aprile (nel periodo pasquale), gli adulti pagheranno il biglietto soltanto 90 kune, sui 12 euro. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo