Croazia, la terra trema ancora a Sud di Zagabria. Forte scossa di terremoto avvertita anche a Trieste, Grado e Gorizia

La situazione a Petrinja dopo il terremoto del 6 gennaio (foto Ansa)
La situazione a Petrinja dopo il terremoto del 6 gennaio (foto Ansa)

TRIESTE La terra trema ancora in Croazia. Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5,2 della Scala Richter, si è verificata alle 18.01 di oggi, mercoledì 6 gennaio, alla profondità di 15 chilometri e a 47 chilometri a Sud-Sud Est di Zagabria. Questi i dettagli riportati dalla Protezione civile Fvg.

La scossa, rilevata anche dai sismografi di Trieste, è stato avvertita a Fiume, in più quartieri del capoluogo giuliano, oltre che a Grado e, sebbene più lievemente, anche a Gorizia.

L'epicentro anche questa volta non è lontano da Petrinja, la località a una cinquantina di km a Sudest di Zagabria rimasta semidistrutta dal violento sisma del 29 dicembre scorso, spiegano i media croati.

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Secondo quanto riportato dai media d’oltreconfine alcuni edifici hanno subito ulteriori danni, mentre non si registrerebbero feriti né vittime.

Durato una decina di secondi, il sisma è stato avvertito chiaramente anche nella capitale Zagabria e in numerose altre località della Croazia, in particolare a Varazdin e Slavonski Brod.

Nella zona dell'epicentro la paura si è nuovamente impossessata degli abitanti, che da giorni dormono o nelle auto o nelle tende e container allestiti dalle squadre di soccorso impegnate senza sosta a fornire assistenza alla popolazione.

Dal terremoto distruttivo del 29 dicembre lo sciame sismico a Petrinja e nella regione circostante non si è mai fermato, con decine di scosse anche fino a magnitudo 4. Il bilancio è stato di sette morti, una trentina di feriti e ingenti danni materiali.  

E un'altra scossa di terremoto è stata avvertita sempre oggi, alle 15.47, a Napoli e Pozzuoli. Si è trattato di una scossa di magnitudo 1.2 della scala Ritcher a una profondità di 1.420 metri preceduta da un boato.

L'evento è stato avvertito dai residenti della zona alta di Pozzuoli e del litorale tra Pozzuoli e il quartiere di Bagnoli a Napoli e non ha provocato danni a persone e cose. Ed è stato anticipato alle 13,57 da un sisma di minore entità, con magnitudo 0,5.

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