Crimini di guerra, il Tribunale dell’Aja assolve in appello l’ex generale croato Gotovina
Gli ex generali croati Ante Gotovina e Mladen Markac sono stati assolti in appello all’Aja dall’accusa di crimini di guerra. La sentenza è stata emessa dal Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia. I due sono stati scarcerati. Ante Gotovina, ex generale croato, dopo molti anni di latitanza fu rintracciato a Tenerife nel 2005 ed estradato all’Aja dove nel 2010 era stato condannato in primo grado a 24 anni di carcere per crimini di guerra contro civili serbi commessi fra il 1991 e il 1995 durante la riconquista della regione croata della Krajina, nel corso dell’operazione Oluja (tempesta). L’altro generale croato, Markac, era stato condannato in primo grado a 18 anni.
La sentenza è stata accolta da un’esplosione di gioia da migliaia di persone che si erano radunate nella piazza centrale di Zagabria, dove i due generali sono considerati dei veri e proprio eroi. La folla ha appreso dell’assoluzione da uno schermo gigante installato per l’occasione, sul quale era trasmessa in diretta la decisione del tribunale. «I nostri generali sono eroi e non criminali», c’era scritto su diversi striscioni attorno alla piazza mentre i ritratti di Gotovina e Markac venivano issati all’urlo di «Onore alla Croazia».
Ma da Belgrado il procuratore serbo per i crimini di guerra, Vladimir Vukcevic, ha definito «scandalosa» e «giuridicamente incomprensibile» la sentenza odierna che, sostiene la Serbia, «fa perdere credibilità» al Tribunale dell’Aja .
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