Criminalità, reati in calo in Fvg. Ma Trieste è prima per le frodi sul web

TRIESTE Denunce per reati in calo in tutto il Friuli Venezia Giulia, nel corso del 2016, ma con un primato negativo di Trieste, la più colpita per quanto riguarda truffe e frodi informatiche, e tra le prime 10 in Italia per borseggi. I dati emergono dal rapporto pubblicato oggi dal Sole 24 Ore, forniti dal dipartimento per la Pubblica sicurezza del ministero dell'Interno e riferiti ai delitti denunciati lo scorso anno.

Per quanto riguarda il totale delle denunce, solo Trieste si piazza tra le prime 30 province per incidenza generale, con 4.211,2 ogni 100mila abitanti, peraltro in calo dell'11,1% rispetto al 2015. Gli altri capoluoghi figurano nella seconda parte della classifica, con Gorizia 68/a (3.120,9 denunce ogni 100 mila abitanti, -7%), Udine 90/a (2.722,8, -6,1%) e Pordenone penultima (2.177,2, -9,8%).

Per quanto riguarda le tipologie di reato denunciate, sempre con l'incidenza ogni 100 mila abitanti, Trieste registra 398,8 denunce per frodi informatiche, con un +10% tra 2015 e 2016; è quinta per i furti negli esercizi commerciali (278,2 denunce, -14%) e in decima posizione per i borseggi (459,8 denunce), anche se scende del 23% nella variazione annuale.

Le altre province figurano in fondo alla classifica delle denunce per altri tipi di reati quali Furti di autovetture, estorsioni, rapine e scippi.