Crescono le toccate delle crociere ma Costa dimezza la nave dal 2017

Aumentano le toccate, cala la capienza della nave principale. È la sostanza del calendario crocieristico dei prossimi due anni dopo la missione di Trieste terminal passeggeri al Global Seatrade di...
Di Silvio Maranzana

Aumentano le toccate, cala la capienza della nave principale. È la sostanza del calendario crocieristico dei prossimi due anni dopo la missione di Trieste terminal passeggeri al Global Seatrade di Fort Lauderdale in Florida, il più importante evento fieristico mondiale in ambito crocieristico, che si è chiuso ieri. Quest’anno sono previste 59 toccate di unità appartenenti a 14 diversi compagnie di navigazione per complessivi 160mila passeggeri e una crescita del 19% rispetto all’anno scorso. Nel 2017 le toccate saliranno ancora per raggiungere il numero record di 64 ma la Costa, unica compagnia a utilizzare Trieste come homeport, non posizionerà più a Trieste la Mediterranea, lunga 292 metri e in grado di trasportare 2680 passeggeri, ma ripiegherà sulla Neoclassica di 220 metri e con soli 1300 passeggeri di capienza massima. Segnale questo certamente di una semiritirata di alcune compagnie dal Mediterraneo a causa delle questioni legate al terrorismo e alle guerriglie in atto, ma anche di un ulteriore arretramento da Trieste da parte della compagnia presente anche nel capitale sociale della società terminalista e che già l’anno scorso aveva cancellato gli overnight triestini inizialmente previsti. Nella nota diramata da Fort Lauderdale, Franco Napp amministratore delegato di Trieste terminal passeggeri, dopo aver sottolineato che «l’acquisizione di ulteriori toccate conferma che Trieste sta attraendo sempre di più l’interesse da parte degli armatori», rivela anche che «l’auspicio della società è di poter chiudere un ulteriore accordo di homeport con un’importante marchio internazionale. Questa possibilità tutt’altro che remota - si fa rilevare - farebbe lievitare ulteriormente il numero di toccate del 2017». Un appuntamento forse decisivo è già in programma per oggi. Sarebbe forse l’unica condizione possibile per far sì che non si arresti la curva di crescita di passeggeri che si sta registrando nelle ultime stagioni.

Quest’anno però sarà utilizzato per la prima volta a scopo crocieristico il Molo Quarto dotato della nuova Stazione marittima che finora è servito soltanto per gli aliscafi per l’Istria. Qui arriverà, per la prima toccata d’assaggio, l’Arethusa che è in realtà un megayacht di 60 metri in grado di portare 52 passeggeri che solitamente sono nordamericani in crociere di lusso. Arethusa fa parte della flotta del tour operator Gran circle di Ragusa (Dubrovnik), compagnia croata che batte bandiera maltese. Nel 2017 arriverà a Trieste per 17 volte con crociere invernali (tra gennaio e marzo e poi tra ottobre e dicembre) assolutamente rivoluzionarie dal momento che ogni settimana dovrebbe restare ormeggiata due giorni al Molo Quarto e un terzo al porticciolo di Sistiana con lo scopo di rendere più comoda la visita ad Aquileia.

A Fort Lauderdale, Ttp si è aggiudicata per quest’anno oltre alla toccata dell’Arethusa anche due della Silver Spirit e una della Gemini. Tra gli arrivi particolari di quest’anno vanno ricordati il 30 aprile quello della Carnival Vista in corso di allestimento al cantiere di Monfalcone e che il primo maggio partirà da Trieste per la crociera inugurale e il 12 settembre quella dell’Astoria, ultimo nome dello Stockolm che il 25 luglio 1956 speronò e affondò l’Andrea Doria.

Per quanto riguarda invece l’anno prossimo, Trieste ospiterà la Majestic Princess di Princess Cruises per il suo viaggio inaugurale, la Queen Victoria di Cunard e la Oriana di P&O. Ritorneranno inoltre nuovamente a Trieste la Thomson con la Thomson Spirit, la Sea Cloud, la Grand Circle Cruise Line con l’Arethusa e la All Leisure con la Minerva. Debutterà invece per la prima volta a Trieste la Pullmantur con la Zenith che effettuerà operazioni di turn around. (s.m.)

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